GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] di inserire le due committenti all'interno del gruppo sacro, differenziate da un minimo scarto dimensionale 1957, p. 49; F. Antal, La pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento (1948), Torino 1960, pp. 227, 311 ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] dei centri urbani e la nascita di una nuova classe sociale, costituita dai patrizi delle città e dai borghesi di numerose Vide la luce in L. nel sec. 14° uno dei più antichi gruppi di libri d'ore. Essi hanno in comune - oltre agli usi liturgici ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] e somiglianza. Il mito permette all'individuo e al gruppo di contestualizzarsi in un ambiente che, proprio grazie al della notte, nasce la Terra e si prefigura anche lo stato sociale con la relazione fra le caste. Dal sacrificio creatore poi viene ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] e della moglie pare quella di un normale gruppo familiare, con una certa intenzione simbolica nella colomba vita economica del I sec.: S. J. De Laet, Aspects de la vie sociale et économique sous Auguste et Tibère, Bruxelles 1944, p. 52; L. Breglia ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] dittici acquistarono una grande importanza nella vita politica e sociale. Soprattutto dalle figure di insegne della Notitia dignitatum ( alessandrino del 470 circa a Roma. Anche l'intero gruppo dei dittici a cinque parti con Cristo e Maria, del ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] le grandi dimensioni della tavola di Ginevra e il ceto sociale della famiglia Curti, committente dell'affresco lariano, confermano il Compianto l'articolazione delle figure attorno al gruppo centrale sembra inoltre in rapporto con rappresentazioni ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] attività del M. rende tale questione pressoché insolubile. Di certo il M. costituì a Roma l'avanguardia del caravaggismo, di quel gruppo molto variegato di artisti che, a pochi anni dalla fuga del Caravaggio da Roma e dalla sua morte a Porto Ercole ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] compiuto con un'ostia, deposta per tre giorni in un gruppo scolpito raffigurante Cristo nel sepolcro (Friburgo in Brisgovia, duomo; corpo longitudinale e del santuario riproduce la separazione sociale tra chierici e laici (Baschet, 1991).Le affinità ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] da Bartolo di Fredi. È plausibile ipotizzare che tali gruppi di punzoni fossero a disposizione dei membri della bottega, di un maestro noto può anche fornire indizi circa il contesto sociale o personale; infatti non soltanto l'antico allievo può aver ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] studio con Emilio Lancia, a Milano era nato da poco il Gruppo 7 e il dibattito sul razionalismo infiammava la battaglia culturale delle con Ponti condivideva le preoccupazioni per la casa sociale e l’intuizione che la ricostruzione richiedesse una ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...