Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] proprie del razionalismo, né i temi dell’impegno sociale con accentuazioni utopiche. Così la qualifica di e. M. van der Meij), dalla rivista Wendingen (1918), portavoce del gruppo.
Letteratura
Intorno al 1914 il termine e. fu trasferito in Germania ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dal padre, che vedeva nel mestiere di artista un regresso sociale, ma trovò l’appoggio di un amico pittore maggiore di altri pochi arredi, ospitano gli Antenati di Cristo a coppie o gruppi familiari, divisi al centro da una targa.
Come per ogni ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] di L. Goldmann. L’opera letteraria esprimerebbe la visione del mondo di cui è portatore un gruppo o un aggregato sociale: di conseguenza costituirebbe l’elaborazione formale, fino alla massima coerenza, di elementi concettuali, sentimentali ecc., già ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] è il logico, coerente sviluppo deduttivo di un’idea, né un gruppo circoscritto di fenomeni riducibili a un’unica causa, né un sistema di lo Sturm und Drang aveva stabilito fra condizioni politiche e sociali e poesia e arte si allentò o, per lo meno ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] di quei prodotti, calati nella storia e nel contesto sociale di cui fanno parte. Per tal via si riesce . si designò in Germania, a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J.J. Engel, ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] art, in quanto non risultante dal comune accordo di un gruppo in relazione a uno specifico fenomeno dai princìpi certi ma promozionale – da manifestazioni segniche di carattere politico e sociale, come quelle che accompagnano il Maggio Rosso parigino ...
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Forte di un particolare legame con le sue strade, la capitale francese ha più volte rivestito il ruolo di città guida dell’arte calata nello spazio pubblico: dalle prime azioni fuori dai contesti convenzionali [...] Bando; la penetrazione nelle banlieue di periferia e l’impronta sociale data a questa pratica saranno fasi solo successive all’approdo statue in esposizione – viene vandalizzata da un gruppo di writer. In apparente contrapposizione a questo episodio ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] forma dell’a., ma non possono essere intesi in senso deterministico. I fattori sociali sono altrettanto importanti: la forma assunta dalla famiglia o dal gruppo domestico, per es., condiziona la forma dell’abitazione. Le grandi cascine coloniali o ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] certe religioni, interpretare la volontà divina, sta nel particolare significato sociale del profetismo, nel fatto che il p. tende a influire della Chiesa e ai santi, i p., rappresentati in gruppo (in contesto non narrativo), entrano a far parte dei ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] sviluppo della radiofonia.
Il trombettista L. Armstrong registrò con i suoi gruppi (Hot five e Hot seven) tra il 1926 e il 1928 dopoguerra e con la nascita di una nuova categoria sociale, quella degli adolescenti come soggetti attivi di consumi. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...