famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] riconosciuta di un uomo con una donna e dalla loro prole – che pure rappresenta il grupposociale più universalmente diffuso – l’unità veramente irriducibile, che costituisce la cellula, il nucleo su cui le diverse società si fondano, è l’insieme ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di superiorità.
L’istituto della dote. - Il m. comporta il passaggio, per lo più definitivo, di un individuo da un grupposociale (clan, lignaggio, villaggio) a un altro. Si parla allora di m. virilocale, quando la donna si sposta a vivere presso ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] si sono via via sviluppati in connessione sia con l’evoluzione dei rapporti di solidarietà tra gli appartenenti al grupposociale, sia con l’andamento dello sviluppo economico (e, quindi, con la crescente disponibilità di risorse da destinare a tale ...
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Istituto che consiste nella protezione accordata da uno Stato a individui che intendono sottrarsi nello Stato di origine a persecuzioni fondate su ragioni di razza, religione, nazionalità, di appartenenza [...] a un particolare grupposociale o di opinioni politiche. Il diritto d’asilo non va confuso con lo status di rifugiato, disciplinato dalla Convenzione del 1951 (Rifugiati. Diritto internazionale). Nella prassi si distingue altresì l’asilo territoriale ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] speciale condizione in cui si trovano. Nel secondo gruppo rientrano, in particolare, il d. penale militare comunque a farsi sentire nei momenti di grave crisi morale e sociale, segnatamente nel secondo dopoguerra. Negli stessi anni, tuttavia, ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] preso in considerazione l'interesse del singolo non in quanto tale, ma in quanto appartenente a un determinato grupposociale.
Verso una ridefinizione del concetto di privacy
Le discussioni teoriche e le complesse esperienze di questi anni mostrano ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] "colui che, a causa di un fondato timore di persecuzione, per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un particolare grupposociale od opinione politica, si trova fuori dal paese di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] il complesso delle condizioni politiche, economiche e culturali che sono garantite a chi sia a pieno titolo membro di un grupposociale organizzato. In questo caso il termine cittadino si oppone, prima ancora che a quello di straniero, a quello di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] dei Bianchi stessi verso i Negri; e che pertanto i dati disponibili permettono solo di stabilire che "il Negro, come grupposociale, viene in contatto con la giustizia penale più spesso che il Bianco; ma se sia o non più delinquente è impossibile ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , quel processo di esaurimento si risolve in un processo di selezione: la nazione vive per nuove energie politiche, per nuovi gruppisociali attivi di pensiero e di opere e in nuovi e rinnovati centri politici. Nel 1713, è vero, l'Italia continuava ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...