LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] nell'esercizio estemporaneo in versi, nel quale riscosse un successo strepitoso che per una ventina d'anni gli guadagnò ospitalità e accoglienze talora trionfali nei salotti e nelle accademie dell'Alta Italia. Memorabile tra tante, e decisiva ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] e della composizione, come testimoniato da un diario, ove puntualmente annotava non soltanto le lezioni impartite e il guadagno da esse ricavato, ma anche le musiche composte e dirette per numerose chiese e monasteri napoletani, ove veniva ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] estivi tenne la cattedra di retorica presso le scuole regie di Montepulciano. In questi anni, i suoi cespiti di guadagno erano quasi esclusivamente le lezioni di italiano ch'egli impartiva a stranieri, soprattutto inglesi, di passaggio a Pisa, ed ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] coscrizione, che la morte del fratello rendeva per lui inevitabile, il C. si diede allo studio delle matematiche e si guadagnò così l'ammissione alla scuola modenese di artiglieria e genio, cui fu iscritto nel settembre del 1809. Ne uscì col grado ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] che li conti etiam siano tenuti in mio nome, et finì li dicti anni quindexe sia partido el tutto sì cavedal come guadagno tra li dicti legatari a soldo per lira". Se poi gli esecutori testamentari avessero deciso "far navegar i dicti ducati tremillia ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] come "Signori Academici Pitori Veronesi", compare il "Sig. Bartolomio Citadela". Durante il soggiorno veronese il C. si guadagnò, ad evidenza, una rinomanza tale da consentirgli l'accesso a una accolita artistico-culturale piuttosto autorevole quale ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] "visione strettamente egoistica" che poteva indurre il lavoratore ad accettare più ore in cambio di un maggiore guadagno, il G. contrapponeva "la coscienza operaia formata coll'onesta educazione e rafforzata dalla organizzazione" che doveva "tendere ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] intraprese la via del foro senza peraltro trascurare la poesia latina e la ricerca erudita. Soprattutto per questi interessi guadagnò, nella prima decade del secolo, amicizie illustri: quella del giurista padovano Paolo Beni e poi quella di Alberico ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] angioine. Gli esuli napoletani presso la corte francese operavano nello stesso senso, con il risultato che Carlo VIII decise di guadagnarsi gli allori in Italia, e verso la fine del 1492 iniziò a concludere con i suoi maggiori avversari i negoziati ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] già avviata del suo Mondo nuovo, senza tener conto né dell'amicizia che li, aveva un tempo legati né del cospicuo guadagno (1.000 scudi, diceva) ottenuto con l'edizione delle sue Rime, pubblicate nel 1601 e ristampate poi nel 1605.
Sempre attivo ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...