CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] ne trovarono tracce e si disse che forse mons. Della Casa l'aveva fatto sparire.
Nel mestiere delle armi, il C. si guadagnò una certa fama. In un diario contemporaneo della guerra di Siena è ricordato tra i "capitani segnalati". Nel 1552, infatti, si ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] di là di questa fossero impossibili le azioni di pirateria. Molti esperti si sono chiesti se i 120 milioni di dollari guadagnati in questo tratto di mare dai pirati nel 2008 siano stati investiti per potenziarne le flotte. Se ciò fosse vero, vorrebbe ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di ottenerne la condanna. Una volta rientrato nella città imperiale, P., convinto della pertinenza della condanna di Origene, guadagnò alla causa Menas e l'imperatore. Sarebbe questa l'origine dell'editto pubblicato nel 543, approvato dal sinodo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] del re di Francia, ed il diplomatico spagnolo J. N. de Azara. E d'altra parte il B. in questa circostanza si guadagnò potenti inimicizie, che non si attenuarono col tempo e che in seguito pesarono sulla sua azione politica.
Allontanato il Lecchi, i ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] ' più ricchi paesi che possegga il re di Spagna". Ma non vi fecero affari, perché li allettò la prospettiva di maggior guadagno che sembrava derivare loro se, invece di comprare le merci a Città del Messico, così come avevano deciso, fossero andati a ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] nell'università fiorentina dall'ottobre 1439, fu incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovanni da Prato e si guadagnò ben presto larga fama di esperto in cose giuridiche tanto da essere più volte consultato dalla Signoria per questioni ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] dei capitoli votati dall'Assemblea in cambio di un donativo di 150.000 fiorini da versare in otto anni. La stessa ambasceria guadagnò inoltre, il 2 marzo 1451, il perdono di Alfonso V per la città di Palermo, rea della violenta sollevazione del 20 ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] . Dal trattato, a differenza di Teramo Adorno (premiato con la cessione dell'importante castello di Capriata), il G. non guadagnò apparentemente nulla, ma ciò non intaccò la sua ostilità ai Fregoso tanto che, quando nella primavera 1421 il Visconti ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] fin sotto le mura di Viterbo. I romani, duramente battuti, furono inseguiti fino a poche miglia da Roma, mentre R. si guadagnò la fama di valente uomo di guerra. Seguì la pace, conclusa nel marzo 1235 a tutto vantaggio di Viterbo e del cardinale ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e il gruppo di Baccarini, Cairoli e Zanardelli. Per l'A. era infatti necessario creare nuove fonti di lavoro e di guadagno, diminuendo la tassa di ricchezza mobile (22 febbr. 1879), e appoggiando tutti i provvedimenti tendenti a dare al paese le ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...