GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di un doganiere sabaudo, tale Giuseppe Gastaldi, il cui fratello era aiutante di campo del conte Piccon. Dapprima Gastaldi si guadagnò la simpatia di Giovanni, il figlio del G., invitandolo spesso a Vésenaz (il piccolo centro savoiardo di fronte a ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] e d'industria ("Tutte le altri capitali d'Italia avevano per i succeduti rivolgimenti discapitato; la sola Milano era in guadagno"), ma anche frequentata da ogni specie di arrivisti e profittatori. I colleghi della Cisalpina gli parvero esagitati e ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] il cuore, che ad essa partecipi quanta più gente è possibile, che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se raggiunto con mezzi giusti, cioè senza sacrificare la dignità di alcuna persona umana. […] La chiesa, ad ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] non tardò ad avere la meglio: a poco a poco isolò completamente il D. nella corte, lo allontanò dalla regina, si guadagnò l'alleanza dell'Aldrovandi e del confessore del re, G. D'Aubenton.
Nell'autunno 1715 l'Alberoni colse i primi successi: gli ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e il nodar fazin conzure" a danno dei "puar om" sono rappresentativi dell'avversione neofeudale per le professioni borghesi motivate dal guadagno. Solo apparente la loro apertura, che subito si chiude di fronte a "il vilan": questo è ladro, e, perciò ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] tempo.
Il complesso di questi interventi, lo stesso atteggiamento dell'E. nei confronti della nuova cultura umanistica gli guadagnarono fama anche di letterato. Tuttavia, appare arduo il compito di definire i limiti della sua attività in questo campo ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] solita maniera compilatoria ed eccessivamente cortigiana, coi quali lo scrittore toscano continuava inesorabile a dar lavoro ai tipografi e buon guadagno ai librai, se già fra il 1790 e il 1791 si provvedeva a metterne sul mercato una ristampa nella ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] interesse economico rappresentato dai reggimenti delle città suddite, che costituivano per il patriziato veneto un importante cespite di guadagno. Era naturale che la gara elettorale divenisse tanto pìù aspra mentre assai poche città erano rimaste in ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] capo alla Société du credit industriel e che fino ad allora avevano fatto la parte del leone nelle cariche e nei guadagni. Il Cambray Digny procedette alla nomina dei membri governativi della società, fra cui T. Mangani (presidente) e G. De Martino ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] documentata. Certo è che questa posizione, che comportava una frequentazione quotidiana dei più qualificati ambienti di Curia, gli guadagnò la stima e la considerazione del cardinale Carlo Borromeo e dello stesso papa Pio IV.
Neanche in questa sua ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a guadagno, a usura; ant., femmina da guadagno,...