JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del governo austriaco, pur mettendo in guardia sulla necessità di distinguere la politica dalle va segnalato Un rapporto segreto di S. J. al conte di Cavour sul Monte lombardo-veneto, a cura di S. Jacini jr. e con una introduzione di L. Einaudi ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] incarico di reclutare rinforzi, per cui si recò prima in Lombardia e poi in Toscana. Gregorio IX frattanto, preoccupato per come custodi. Negli statuti del 1262 si stabiliva che nessuna guardia potesse giocare a zara né a qualunque altro gioco col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] sarà il numero de’ lettori del mio Giornale i quali guarderanno con occhio indifferente i progressi che da un mezzo secolo anche nel caso probabile come pare, che il Sardo colla Lombardia possa attuarsi in un sol regno secondo la votazione dei due ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] a corte - quelli che, ben conoscendola, poterono metterlo in guardia - erano invece da lui poco ascoltati e questo lo perdette vi abita; i sudditi saraceni sono le vittime preferite dei Lombardi; i Latini sobillano i Greci contro i Franchi; i Franchi ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] con la colonna di volontari toscani che si dirigeva in Lombardia per fare la guerra agli Austriaci. Ma la colonna non Gandria, presso Lugano, sottoscrivere di suo pugno la consegna alle guardie di finanza svizzere delle sue due pistole (Diario, II, c ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] anni del secolo fra i giovani della nuova guardia democratico-cristiana: un partito di cattolici, ma di devozione dell'Ordine di Malta, nonché commissario araldico per la Lombardia e consultore effettivo alla Consulta araldica.
Il C. morì a Milano ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] permette la leva di un'agguerrita guardia a cavallo. Guardia particolarmente devota agli Svevi, perché Lucera gli insediamenti nella Sicilia del Duecento; G. Petralia, "Lombardi" e "Toscani"nella Sicilia Duecentesca: una trasformazione culturale e ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] centinaia di volte".
Nel novembre 1859 fece parte (con altri lombardi, fra cui Correnti e S. Jacini) della commissione, presieduta da 1000 fiorini per l'acquisto di uniformi ai militi della guardia nazionale di Milano che non fossero in grado di ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] e Impero, nel febbraio 1798 fece un breve ritorno in Lombardia: il 14 era a Milano, da dove si portò ad Biella del Brandaluccioni ed una composizione poetica in onore della guardia nazionale biellese vittoriosa della "Vendée valdostana", in Studi e ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] contro il cardinale, il C. li mise in guardia avvertendoli che Benedetto Accolti era "una bestia paza B. C. pistoiese vescovo d'lesi, Prato 1851; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI e XVII. Studi e ricerche negli archivi ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...