Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (52,5 km2 con 14.761 ab. nel 2008).
È ricordata la prima volta nel 781, quando Carlomagno la donò ai vescovi di Reggio, che la tennero fino all’864; vi dominarono in seguito, fra gli altri, gli Attoni (11°-12° sec.), i da Correggio (1307-46), i Visconti (1347-1402). Nel 1406 inizia la storia dello Stato di G. con la concessione della città, a titolo ereditario, ...
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Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (77,8 km2 con 23.735 ab. nel 2008).
Borgo fortificato nell’11° sec., sul finire del 12° entrò nei domini dei signori da Correggio cui rimase fino al 1634 (contea [...] ); fu protettore di letterati e Petrarca gli dedicò il De remediis utriusque fortunae (1354-1366). Più duratura fu la signoria su Guastalla e C., mantenuta fino al 1634, quando Siro ne fu spodestato dall’Impero a favore degli Estensi, in seguito a ...
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Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] signorie minori dei Pico a Mirandola e Concordia, dei Correggio a Correggio, passate poi agli Estensi, e quella dei Gonzaga a Guastalla, unita nel 1748 a Parma e Piacenza.
L’estinzione nel 18° sec. delle famiglie dei Farnese e degli Estensi portò sul ...
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Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle nove province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia e Rimini) ha presentato [...] verso le corone suburbane che ha portato a una rilevante crescita dei centri minori quali: Castelnovo ne' Monti e Guastalla in provincia di Reggio nell'Emilia; Pavullo nel Frignano, Novi, Soliera e Bastiglia nella provincia di Modena; Imola, Vergato ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] centri agricoli. Tra il 1218 e il 1223 fu scavata la Tagliata, un canale che usciva dal Po a valle di Guastalla e vi rientrava a monte di Ferrara, permettendo alle navi cremonesi di aggirare Mantova, città nemica. L'operazione rivolta al controllo ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] saputo svolgere una vita indipendente e avere perfino una milizia civica.
Dopo il Mille
Quando, con il concilio di Guastalla (1106), la chiesa bolognese si rese autonoma da Ravenna, anche B. riuscì a costituirsi in Comune indipendente, lottando ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] è la Raccolta Vinciana.
Il Museo civico del Risorgimento ha un ricco archivio (i principali fondi sono il Garibaldino, il Guastalla, il Bertani, il Missori, il Cattaneo, il Dandolo, il Tenca, il Correnti, il Vacani, il Ferrari) e una biblioteca di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (1730-73), allarmare l’Inghilterra con un attacco diretto ai Paesi Bassi austriaci (occupazione della Lombardia, di Parma e di Guastalla da parte delle truppe franco-sarde, della Sicilia e del Napoletano da parte di quelle spagnole). Con la Pace di ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.