Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] e dalle orecchie.
America centrale. - La confessione era praticata del pari presso le popolazioni maya del Chiapas, Yucatán e Guatemala, specialmente in caso di malattia o di altro pericolo mortale, come pure in occasione di un matrimonio (Chiapas) e ...
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La produzione mondiale del c. mostra, dal dopoguerra ai primi anni del decennio 1960-70, un trend ascendente (da 3,5 milioni nel 1958 a 4,4 milioni in media nel periodo 1961-65) con incrementi di circa [...] .
Lo stesso dicasi per l'America Centrale (dal 14,8 al 18,0%) dove forti produttori sono il Messico, il Salvador, il Guatemala, e per l'Asia (dal 5,6 al 9,0%).
I cinque maggiori produttori mondiali forniscono circa il 60% del totale mondiale.
Gli ...
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TOPORAGNI (lat. scient. Soricidae Gray 1821; fr. musaraignes; sp. soricidos; ted. Spitzmausartige; ingl. shrews)
Oscar De Beaux
Famiglia d'insettivori di statura variabile tra quella di un piccolo ratto [...] lunga o molto lunga, appartengono 189 specie e sottospecie (1934), distribuite nella regione paleartica e nella neartica fino al Guatemala, nell'India, in Cina e a Formosa. In Italia: il Toporagno alpino (Sorex alpinus alpinus Schinz), quasi nero con ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] clero numericamente scarso e inadeguato al suo compito. Per ovviare a tale situazione il M. aveva proposto l’invio in Guatemala dei liguorini, i padri della Congregazione del Ss. Redentore, oppure degli alunni delle missioni estere.
Il 26 ott. 1866 ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] in tutti i Paesi d’Europa, ma anche in Asia (Cina, Giappone, Indonesia ecc.), in America (Canada, USA, Messico, Argentina, Guatemala, Salvador ecc.) e in Australia si formarono organizzazioni talora ristrette a gruppi di intellettuali, ma più spesso ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] presso l'università (Hokkaido Teikoku Daigaku), fondato nel 1918.
Ia Grecia non ha istituti superiori di agraria.
Il Guatemala possiede presso l'Universidad nacional "Estrada Cabrera" fondata nel 1918, una facoltà di agronomia.
Impero Britannico: Nel ...
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FLORICOLTURA
Tito Schiva
(XV, p. 558)
La f. industriale, definita come attività agricola per la produzione di fiori e piante a scopi ornamentali, ha avuto un notevole sviluppo nel periodo successivo [...] mercato rispettivamente statunitense ed europeo, si sono recentemente affiancati numerosi altri paesi come Thailandia, Singapore, Brasile, Guatemala, Taiwan, Messico e, più recentemente, Turchia, Costarica, Perù, Marocco. In questi paesi la f. si è ...
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Nacque nella Spagna, nel 1475, in località e da famiglia sconosciute, e fu ucciso a Cuzco, nel Perù, l'8 luglio 1538. Pose piede sul suolo americano il 30 giugno 1514. Dalla Spagna si era imbarcato sulla [...] la conquista del Perù e contribuì ad assicurarne il possesso al Pizarro stesso, respingendo Pedro de Alvarado, il conquistatore del Guatemala, che cercava di impadronirsi del regno di Quito.
Sottomessa la maggior parte del Perù, l'A., che mal si ...
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LAZZARISTI
Giuseppe Pizzoni
. Comunemente sono così chiamati i preti della congregazione della Missione, fondata da S. Vincenzo de' Paoli a Parigi, dal nome della prioria di S. Lazzaro, loro prima sede. [...] Brasile (1819); Abissinia (1839); Persia (1841); Egitto e Messico (1844); Chile (1853); Perù (1858); Argentina (1859); Guatemala e Isole Filippine (1862); Antille (1863); Ecuador (1870); Colombia, Panamá, Costa Rica (1877); Paraguay (1880); Uruguay ...
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Presidente della repubblica messicana, nato a Dasacail il 15 settembre 1830, morto a Parigi il 2 luglio 1915. Terminati gli studî teologici e giuridici, divenne bibliotecario del Collegio dello stato e [...] nell'interno, restituì al paese il credito all'estero; fissò con molta abilità il confini fra il Messico e il Guatemala. Intervenne con ottimo esito negli affari internazionali dell'America centrale; creò d'accordo con gli Stati Uniti una commissione ...
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quetzal
〈ketħàl〉 s. m., spagn. [dalla voce azteca quetzalli, propr. «coda dai colori splendenti»]. – Uccello dell’America Centrale (Pharomacrus mocinno), della famiglia trogonidi, detto anche trogone splendido, con spiccato dimorfismo sessuale;...
guatemalteco
guatemaltèco agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. guatemalteco] (pl. m. -chi). – Del Guatemala, repubblica dell’America Centrale; abitante, nativo, originario del Guatemala.