SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] seconda dei casi a modesti artigiani o a grandi orafi, come per es. GucciodiMannaia (v.), incaricato alla fine del Duecento d'incidere la matrice del Comune di Siena. La categoria dei sigillarii o factores sigillorum era infatti vasta e comprendeva ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] per il repertorio architettonico gotico e per l’invenzione dello smalto traslucido: GucciodiMannaia (calice di Niccolò IV, 1290, Assisi, tesoro di S. Francesco); Ugolino di Vieri (reliquiario del Sacro corporale, 1337-38, Orvieto, duomo).
Dal ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , cat., 4 voll., Köln 1978-1980; E. Cioni Liserani, Alcune ipotesi per GucciodiMannaia, Prospettiva, 1979, 17, pp. 47-58; P. Leone de Castris, Smalti e oreficerie diGucciodiMannaia al Bargello, ivi, pp. 58-64; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] anche la novità dello smalto traslucido, invenzione senese qui declinata romanamente, di cui già il papa Niccolò IV era stato promotore con la commissione a GucciodiMannaia del calice per la basilica assisiate (Pomarici, 1996).Il trasferimento dei ...
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