FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] Cesi, con il compito di combattere il banditismo e ridurre all'obbedienza quelle famiglie che, sotto i nomi delle fazioni guelfa e ghibellina, si contendevano e contendevano all'autorità centrale il potere a Bologna e nel suo contado. Nella notte del ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] Firenze, sia tra Arezzo e Siena il 29 sett. 1314, deluse, tuttavia, sul piano militare, le fiduciose aspettative dei guelfi di Toscana, e specie di Firenze, reagendo fiaccamente all'iniziativa di Uguccione, che aveva occupato Lucca.
Roberto fu perciò ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Napoli e l'avvento (31 maggio 1342) del duca di Atene Gualtieri di Brienne come "diferisore del Comune e della Parte guelfa, conservatore del Popolo e capitano di guerra" a Firenze, il duello fra questa e Pisa per il possesso di Lucca si risolse ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] incessanti passaggi di truppe, che desolavano le campagne e rendevano infide le strade, il Comune fiorentino concesse licenza ad alcuni guelfi sanminiatesi, tra cui il G., di portare le armi anche entro i confini del suo territorio. Il 27 luglio 1367 ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] , Enrico si limitò a sostituire il proprio nome a quello del podestà e il nome degli Avogadri, capi della fazione guelfa, a quello di Bicchieri e seguaci. Per mettersi al riparo da vendette, Enrico riuscì inoltre, grazie forse all'appoggio imperiale ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] Bertrand du Poujet, appoggiando numerose rivolte di matrice guelfa e infine condannando per eresia, il 14 marzo 1322 piacentini, che lo ritenevano un traditore, sia rispetto ai fazionari guelfi, che non potevano riporre fiducia in lui a causa del ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] il credito guadagnato agli occhi del nuovo signore (e forse per sfuggire ai pesanti carichi fiscali addossati alla fazione guelfa cui apparteneva) si fece ghibellino, seguito da altri membri del suo consortile. Ciò non valse però a fargli recuperare ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] oratore nei Consigli, fautore d'una dura linea antichiesastica e, in seguito, agitatore contro le "ammonizioni" della Parte guelfa. Ormai, i suoi interessi economici e le sue posizioni politiche lo conducevano nelle braccia di quel partito di membri ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] 188-210;A. Mazzi, La giovinezza di Bartolomeo Colleoni, in Arch. stor. lomb., s. 4, IV (1905), pp. 382-84;C. Capasso, Guelfi e ghibellini in Bergamo, in Boll. della Civica Biblioteca di Bergamo, III (1921), pp. 40 s.; B. Belotti, Storia di Bergamo e ...
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Comune della prov. di Perugia (263,8 km2 con 56.377 ab. nel 2008). La città (52.383 ab. al 2001, detti Folignati; a 36 km da Perugia) è situata a 234 m s.l.m. nella valle spoletina allo sbocco della Valtopina, [...] sulla via Flaminia, ebbe a soffrire più volte distruzioni nell'età barbarica; fu libero comune (prevalentemente di parte guelfa) fino al 1305, quando passò sotto la signoria dei Trinci, che la governarono dapprima col titolo di gonfalonieri ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...