MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] al luglio 1279 quando partecipò, in qualità di garante e di fideiussore, alla ratifica della pace generale sancita tra le parti guelfe e ghibelline di Bologna e i loro fautori di Romagna. Il 7 ott. 1282 Ostasio da Polenta, podestà di Bagnacavallo, su ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] partialitas in civitate est tanquam vermis in caseo...»: il giudizio (negativo) sulle fazioni politiche in G. N. (1490 ca.-1540), in Guelfi e ghibellini nell’Italia del Rinascimento, a cura di M. Gentile, Roma 2005, pp. 79-108, R. Savelli,Censori e ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] , I, Genova 1955, pp. 396, 430 ss., 435, 438; II, pp. 153, 178; Il "Liber nobilitatis Genuensis", a cura di G. Guelfi. Camajani, Firenze 1965, p. 169; L. Bulferetti-C. Costantini, Industria e commercio in Liguria nell'età del Risorgimento (1700-1861 ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] . ligure di storia patria, LXIII (1934), pp. 17, 56, 58, 116, 140; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938, p. 167; G. Guelfi Camaiani, Il "Liber nobilitatis genuensis" e il governo della Repubblica fino all'anno 1797, Firenze 1965, p. 126. ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] ), pp. 187, 191; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change. De Lyon à Besançon, Paris 1960, pp. 21, 35, 134 s., 164, 174; G. Guelfi Camajani, Il "Liber nobilitatis genuensis" il governo della Repubblica fino all'anno 1797, Firenze 1965, pp. 121 s. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 6 maggio, accompagnato dalla moglie e dalle figlie, entrò in Forlì, centro di una provincia travagliata dalle lotte permanenti tra guelfi, dominanti a Forlì e Ravenna, e ghibellini, prevalenti a Cesena, Imola e Rimini. Come già in Emilia, il G. seppe ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Galvano Lancia con un proclama diffuso a Roma, ma sorvolò sul ruolo di Enrico.
La mossa successiva fu rivolta all'opposizione guelfa a Roma, che a causa dell'appoggio che godeva nel Collegio cardinalizio rimaneva pericolosa. Tra l'11 e il 13 nov ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] sulle forme di usura palliata (venditio ad terminum, accomandigia). Quando G. inizia la sua predicazione il regime dei guelfi neri è ancora instabile ed è turbato dai tentativi di rivincita dei fuorusciti, definitivamente stroncati nel 1304. I ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Un punto critico era e restò ognora Spoleto, dove Perugia si era abilmente impiantata, approfittando delle accanite lotte locali tra guelfi e ghibellini. Se ne valse non meno abilmente l'A., ottenendo la sottomissione della città (4 febbr. 1355), ma ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] espressi con sempre maggiore decisione dalle popolazioni del Bresciano e le richieste di appoggio a Venezia presentate dai guelfi locali condussero nel marzo 1426 allo scontro. In quest'occasione l'E. venne meno al principio della neutralità ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...