DELLA GHERARDESCA, Alberto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Tedice (VII) conte di Segalari, discendeva da Ugo (I), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, intorno alla metà [...] Bolgheri - massimo esponente della casata in quel momento - e con Guelfo conte di Donoratico.
Per l'ultima volta il D. compare nelle . 1978), Pisa 1981, pp. 177, 185; P.Litta, Le fam. celebri ital., sub voce Conti Della Gherardesca di Pisa, tav. IV. ...
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Giuliani, Giambattista
Nicola Carducci
Filologo (Canelli, Asti, 1818-Firenze 1884), collaboratore de " Il Propugnatore " e del " Jahrbuch der Deutsche Dante-Gesellschaft ". Dal 1860 tenne la cattedra [...] critico-filologico. Il suo orientamento generale è neo-guelfo (Del cattolicesimo, Firenze 1851; Arte, Patria e in " Jahrbuch der Deutsche Dante-Gesellschaft " II (1869), III (1871), IV (1877); Il Convito di D., in " Nuova Antologia " XXV, aprile ...
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Tosinghi (della Tosa), Pino
Giorgio Baruffini
Membro della potente consorteria guelfa fiorentina fu, secondo il Villani, " il più sufficiente e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte [...] T., i Fiorentini, per onorare la memoria del vecchio guelfo, crearono i suoi figli Simone e Gottifredi e il loro la condanna imperiale: Mon. Germ. Hist., Leges. Constitutiones, IVIV 933-995.
Sul T. manca una monografia: notizie, oltre naturalmente ...
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Calboli
Augusto Vasina
. La più cospicua famiglia forlivese di Parte guelfa. Discese dall'omonimo castello appenninico, situato nell'alta valle del Montone, presso Rocca San Casciano, da dove dominava [...] , avutasi all'interno della casata, fra ‛ guelfi moderati ' e ‛ guelfi intransigenti ', proprio negli anni in cui a Stor. Medio Evo " LVIII (1944) 39-57; Davidsohn, Storia IV 338-341; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento ...
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Lamberti
Arnaldo D'addario
Antica e potente consorteria consolare fiorentina alla quale i cronisti (Malispini XXXII; Villani IV 1) hanno assegnato origini lontanissime, in consonanza con l'analogo intento [...] li troviamo implicati ancora in tumulti, e specialmente negli avvenimenti che portarono alla cacciata del conte Guido Novello. Il bando guelfo del 1268 li dichiarò tutti ribelli, senza far distinzione di sesso o di età; né vennero perdonati nel 1280 ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] , nel 1376, fu colpito, nella sua qualità di guelfo, dal bando di Sinibaldo Ordelaffi. Ma la fama di pp. 41, 279, 281, 282; III, ibid. 1896, ibid.,XVII, pp. 536, 538; IV, 1,ibid. 1905, ibid.,XVIII, pp. 14, 230; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici ...
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FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] che il F. faceva parte del gruppo dirigente guelfo di Piacenza. Il 24 giugno 1276 era presente, G. Franceschini, La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954, p. 261; L. Mensi, Diz. biografico piacentino, Piacenza 1899 ...
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BOSTOLI (Boscoli), Rainaldo
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia aretina, tradizionalmente avversa a quella dei Tarlati, che, pur professandosi guelfa, manteneva buoni rapporti con l'Impero: [...] Ottone IV aveva investito nel 1210 Rainaldo Bostoli, forse nonno del B., e i suoi figli del castello di Cignano nei pressi di si venne a un accordo, in forza del quale un gruppo di guelfi aretini fu riammesso nella città, ma è dubbio se tra loro vi ...
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Vico, Manfredi da
Mario Sensi
, Personaggio contemporaneo di D., ricordato nel Convivio come tipico esempio di uomo che, sebbene una nullità, si crede nobile ed esige dalla società onori e rispetto, [...] su M. per gli anni precedenti alla prefettura. Figlio di Pietro IV, e fratello di Pietro V, M. possedeva il castello di Montalto suoi individui godevano dal punto di vista fiorentino e guelfo triste fama, come spauracchi del governo papale e ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] Né l'A. riuscì a ottenere dal successore di questo, Clemente IV, il risarcimento dei danni patiti nell'interesse della Chiesa. Ciononostante egli rimase fedele al partito guelfo Alla fine dell'aprile 1268, infatti, l'A. fu tra quei capitani di Carlo ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca (nel sign. 1 a): taglie di contrassegno;...