Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sulla base organizzativa delle arti maggiori e di parte guelfa. Formalmente alleata con Roberto d’Angiò, Firenze non fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del re ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] precipitò di nuovo la G. nel turbine della guerra civile tra guelfi e ghibellini. La corona fu disputata da Ottone di Brunswick, gli elettori di fatto lo abbandonarono, eleggendo al suo posto Carlo IV di Boemia (1346-78), nipote di Enrico VII. Carlo – ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fonte di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1-6; Purg. XVI, vv. 67 poi, ch'egli fosse ospite del capitano della lega guelfa che aveva dato ai Bianchi il colpo di grazia con ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] furono avviati agli studi sotto la guida di un altro esule guelfo, Convenevole da Prato (n. 1270 ca.; ricordato con affetto
L’8 e il 13 aprile sono le date fornite da Petrarca (IV 6, 8), e la più probabile sembra essere la seconda; tuttavia ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] metrica di Madonna, dir vo voglio operata dal guelfo e comunale Guittone d'Arezzo in Amor tanto altamente musica e poesia nel Duecento italiano, in L'Ars nova italiana nel Trecento, IV, Certaldo 1978, pp. 365-397; R. Antonelli, Politica e volgare: ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] V. Gioberti, La riforma cattolica. Superato il Gioberti guelfo del Primato e il Gioberti ghibellino cattolico del Rinnovamento, epilogo nell'eternità" (A. Momigliano, in L'Italia che scrive, IV [1921], p. 225). Ristampata nel 1922, rivista e riedita ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] interno, Arezzo si avviò alla decadenza.
La notizia della disfatta guelfa raggiunse G. lontano da Arezzo, ma già rientrato in Toscana: carattere di istituzione religiosa, l'approvazione di papa Urbano IV il 23 dic. 1261. Potevano aderirvi solo i ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ma forse figura di un generico pericolo "guelfo"); mentre l'idillica ospitalità di Iolla-Guido pp. 517-40); G. Billanovich-F. Čáda, Testi bucolici nella biblioteca del Boccaccio, ibid., IV (1961), pp. 201-21; Id., Il carme di G. D. a Dante, in Studi ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] di Walther. Si tratta di una lettera all'imperatore Ottone IV nella quale si fa menzione di un messo dell'imperatore i due imperatori eletti nell'anno 1198, Filippo di Svevia e il guelfo Ottone di Brunswick, e al ruolo svolto dal papa, Innocenzo III, ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] in Italia era l'occasione a lungo sperata del rovesciamento dei guelfi neri e dei loro protettori (si ricordi a questo proposito la Virgilio, Ovidio, Dante, Cino e tutti gli altri (Tr. Am., IV, 37). Tanta era l'opinione in cui il Petrarca teneva la ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca (nel sign. 1 a): taglie di contrassegno;...