Prelato irlandese (Burnchurch, Irlanda, 1838 - Saint Paul, Minnesota, 1918); emigrato con la famiglia negli USA (1852), studiò in Francia, divenne sacerdote (1861) e cappellano militare nella guerradi [...] Secessione, coadiutore del vescovo di St. Paul (1875), poi titolare (1884) e infine arcivescovo di quella diocesi (1888). Il suo vivo interessamento alla questione sociale, il suo atteggiamento democratico e altre dichiarazioni lo resero uno dei più ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] aspri e anche le vicende legate a un tentativo disecessione della nuova fondazione americana, l’Immaculate Heart Hermitage di Montecassino. Diario diguerradi E. Grossetti – M. Matronola, con altre testimonianze e documenti, a cura di F ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] protezione e nella sfera d'influenza di grandi Stati non musulmani. La secessione del Bengala è stata insieme la ultimo dell'Impero ottomano, e anche di quella che agli occhi dell'Occidente era semplice pirateria, la guerradi corsa, il gihād non è ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] cura dei cimiteri dei martiri, che avevano risentito di un lungo periodo di abbandono durante la guerra greco-gotica (p. 305: "hic amavit preferibile rispetto alla durezza di quello greco. Minacciarono quindi l'imperatore disecessione se non avesse ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di là e al di fuori del suo carattere di immota, puntuale autosufficienza. Certo in Capitini è un’altrettanto drastica secessione dal ‘mondo’, a rinforzo di come Maritain e Mauriac al tempo della guerradi Spagna», scriverà nel 1957 Bo, in ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] (i quotidiani del trust grosoliano ne tiravano circa centomila dopo la guerradi Libia)39. E questo in un paese che all’inizio degli in seguito alla secessione della destra del Partito popolare: il Centro nazionale. Gli animatori di tale movimento, ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sarebbe stato dunque molto più difficile mobilitare il consenso e i soldati necessari a combattere le sanguinose guerredisecessione iugoslava.
Vediamo adesso le ragioni e gli elementi che contribuiscono a mitigare questa rappresentazione, che poi è ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di S. Pietro, affreschi di Subiaco - collegate con il tema della monarchia papale). Il successore di Pietro era un re anche nella condotta di una guerra della secessione, compreso tra il 1228 e il 1231, s'era comunque determinato un evento di notevole ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] la corrispondente esperienza religiosa di massa non si dava, o si canalizzava nelle trincee della guerra mondiale. Una diversa In essa si consumava la secessione ultima da ogni storico ‘discorrere’ da parte di una cultura (naturaliter religiosa, ...
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secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...