Prelato spagnolo (Santander 1886 - Madrid 1968). Organizzatore dell'Azione cattolica, dal 1911 si dedicò all'attività giornalistica entrando nella redazione e poi assumendo la direzione del Debate, uno [...] dei più importanti quotidiani di Madrid. Dopo la guerracivile fondò il quotidiano Ya, che diresse per qualche tempo. Sacerdote nel 1940, nel 1947 vescovo di Málaga; cardinale nel 1965. ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.): edile nel 53 a. C., pretore nel 49; fu partigiano di Pompeo dall'inizio della guerracivile sin dopo la battaglia di Farsalo; perdonato da Cesare, tornò a Roma, ma, [...] dopo l'uccisione del dittatore, seguì Bruto e Cassio; a Filippi fu fatto prigioniero e ucciso per ordine di Ottaviano ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico spagnolo (Coruña 1821 - Madrid 1885), cattolico, di tendenze conservatrici. Deputato (dal 1843), ministro con Narváez (1856), fu l'autore del progetto di legge, approvato nel [...] 1857, sulla censura preventiva alla stampa; portavoce in parlamento del partito carlista (dopo la rivoluzione del 1868), si ritirò a vita privata allo scoppio della guerracivile. ...
Leggi Tutto
Tribuno della plebe nell'88 a. C., si oppose alla candidatura illegale di C. Giulio Cesare Strabone al consolato. Durante la guerracivile tra Mario e Silla come partigiano di quest'ultimo fu fatto uccidere [...] per ordine di Mario il Giovane nella Curia Ostilia (82 a. C.). Alla sua morte seguì il suicidio della moglie Calpurnia ...
Leggi Tutto
Harrison, George. - Musicista inglese (Liverpool 1943 - Los Angeles 2001). Chitarra dei Beatles (1962-70), dopo lo scioglimento del gruppo intraprese una propria carriera. Ha organizzato il Concerto [...] per il Bangladesh (1971), a favore dei profughi della guerracivile tra India e Pakistan. Tra i suoi album All things must pass (1970) e Dark horse (1974). ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.); amico di Ottaviano, nella guerracivile difese Reggio da Sesto Pompeo. Subì poi una sconfitta navale, combatté in Spagna e infine nella guerra di Perugia. Ottaviano [...] lo designò alla carica di console, ma, saputo che S. stava trattando segretamente con Antonio, lo fece condannare a morte dal senato ...
Leggi Tutto
Giurista (Calvert County, Maryland, 1777 - Washington 1864); federalista, aderì all'ala jacksoniana del partito repubblicano. Procuratore generale (1831) nel governo Jackson, consigliò e appoggiò il presidente [...] nella sua politica ostile alla Banca degli USA. Dal 1835 chief justice della Corte suprema. Durante la guerracivile lottò contro le autorità militari per mantenere le libertà individuali. ...
Leggi Tutto
Eletto console (53 a. C.), in base alla legge pompeiana de ambitu, con effetto retroattivo, fu accusato (51) di corruzione; ma fu salvato per la difesa dell'oratore Ortensio, suo zio; nuovamente accusato [...] in base alla legge Licinia de sodaliciis, venne condannato; nella guerracivile fu legato di Cesare in Africa e in Spagna. ...
Leggi Tutto
Nipote (m. 45 a. C.) di Fabio Massimo Allobrogico, sollecitò Attico a scrivere la storia della propria famiglia; restaurò il fornice Fabiano nel Foro. Durante la guerracivile parteggiò per Cesare e nel [...] 45 a. C. conquistò Munda: nello stesso anno fu console suffetto ed ebbe l'onore del trionfo. Morì poi improvvisamente ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Vilija, Rovno, 1904 - Mosca 1936). Militante comunista, gravemente ferito nella guerracivile, restò in seguito paralizzato. Pubblicò nel 1935 l'autobiografico Kak zakaljalas´ stal´ (trad. [...] it. Come fu temprato l'acciaio, 1945), esaltazione di una fede incrollabile nel comunismo, e lasciò incompiuto un secondo romanzo, Roždenie burej ("Nascita della tempesta", 1936) ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...