Romanziera americana (Germantown, Pennsylvania, 1832 - Boston 1888). Seconda di quattro figlie dell'educatore Amos Bronson, dedicò tutta la vita alla famiglia, che praticamente mantenne da sola quando [...] come scrittrice lo ebbe con Hospital sketches (1863), un resoconto della sua esperienza d'infermiera a Washington durante la guerracivile. Numerosi romanzi della A. fanno ormai parte dei classici per la gioventù e sono stati più volte tradotti in ...
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Rivoluzionario ucraino (Guljaj Pole, Ekaterinoslav, 1884 - Parigi 1934); capo di bande di contadini, condannato all'ergastolo nel 1908, riacquistò la libertà dopo la rivoluzione del febbr. 1917. Comandante [...] di ideologia anarco-comunista (Machnovščina), che lottò strenuamente per la difesa dei diritti del proletariato, durante la guerracivile combatté sia contro i bolscevichi sia contro le armate controrivoluzionarie. Nel marzo 1920 raggiunse un accordo ...
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Politico e giureconsulto spagnolo (Priego, Andalusia, 1877 - Buenos Aires 1949); deputato liberale nel 1905, ministro dei Lavori pubblici (1917) e della Guerra (1922) sotto la monarchia, fu arrestato come [...] del governo, ma il 10 dic. fu eletto presidente della Repubblica: politico moderato, non ebbe il favore del "fronte popolare" e il 7 apr. 1936 fu deposto. Scoppiata la guerracivile, riparò all'estero. Fu autore anche di dotte opere giuridiche. ...
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Nome d'arte dell'attore cinematografico Fernando Casado d'Arambillet (La Coruña 1917 - Madrid 1994). Dopo aver combattuto nella guerracivile, si accostò al cinema come comparsa e doppiatore. Elegante, [...] controllato, ha dato vita a personaggi di grande potere psicologico e tormentati da nevrosi inconfessabili, come nei film di Buñuel che gli diedero fama internazionale (Viridiana, 1961; Tristana, 1970; ...
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Uomo politico inglese (Little Saxham, Suffolk, 1618 - Euston 1685); combatté per Carlo I nella guerracivile, seguì poi nell'esilio la famiglia reale. Tornato in Inghilterra dopo la restaurazione fu abile [...] cortigiano, favorito del re e fatto barone (1665) di Arlington, benché si opponesse a Clarendon; alla caduta di questo (1667), nonostante contrasti col Buckingham, entrò nel "ministero della cabala". Promosso ...
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Figlia (1306 circa -1360 circa) di Amedeo V, sposò nel 1326 Andronico III, mutando in Anna il suo nome di Giovanna, e abbracciando la confessione ortodossa. Morto il marito (1341), dopo un periodo in cui [...] Giovanni V con l'aiuto del grandomestico Giovanni Cantacuzeno, volle liberarsi di quest'ultimo, che però, dopo alcuni anni di guerracivile, riuscì a farsi riconoscere coimperatore col nome di Giovanni VI (1347). Quando questi abdicò (1354), A. tentò ...
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Generale italiano (Bologna 1876 - Roma 1972). Prese parte alla campagna di Libia come ufficiale dei bersaglieri e quindi, con il grado di colonnello, alla prima guerra mondiale. Generale nel 1932 e comandante [...] -etiopica, B. fu posto a capo delle truppe italiane inviate in Spagna durante la guerracivile. Governatore generale delle isole dell'Egeo (1940), fu nominato comandante superiore in Africa settentrionale e governatore della Libia (1941). Maresciallo ...
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Anarchico italiano (Lodi 1897 - Barcellona 1937). Inizialmente militante socialista, dal 1916 aderì al movimento anarchico alla cui stampa collaborò intensamente (Il grido della rivolta, Umanità nova, [...] , fu sottoposto a continue espulsioni e arresti. Durante la guerracivile di Spagna, fu combattente nelle brigate internazionali e a Barcellona curò la pubblicazione del giornale Guerra di classe. Da sempre deciso avversario dello stalinismo, fu ...
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Uomo politico cinese (n. 1902 - m. 1997); entrato nel Partito comunista cinese nel 1923, si distinse negli anni Trenta nella resistenza contro l'invasione giapponese e in seguito, durante la guerracivile, [...] nella presa di Pechino (1948-49), di cui poi divenne sindaco (1951). Caduto in disgrazia durante la "rivoluzione culturale" (1966), negli anni Ottanta tornò a ricoprire posizioni di vertice nella politica ...
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Erudito romano (n. prima del 98 - m. in esilio 45 a. C.), che Cicerone dice iniziatore del movimento neopitagorico in Roma. Alleato politico di Cicerone al tempo della congiura di Catilina (63), pretore [...] nel 58, durante la guerracivile parteggiò per Pompeo, e rimase perciò in esilio dopo Farsalo. Scrisse opere di grammatica, astrologia, antichità religiose (De dis), scienze naturali. Ebbe fama di uomo dedito alla magia. ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...