GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] basi per un nuovo trattato di commercio conlaCina. Il 22 settembre i due funzionari presentarono M. Gravina di Ramacca, LaCina dopo il millenovecento, Milano 1907, p. 426; F. Tommasini, L'Italia alla vigilia della guerra. La politica estera di T. ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] rivelò scarsamente praticabile nel contesto della Guerra fredda. Debole e inefficace risultò la politica di N. nei confronti del Pakistan riguardo alla questione del Kashmir, mentre il conflitto conlaCina (1962) – che egli aveva sempre considerato ...
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Ashikaga
Ramo della famiglia dei Minamoto, che diede al Giappone 15 shogun, dal 1338 al 1573. La famiglia ebbe origine verso il 1150 con Yoshiyasu, nipote di Minamoto Yoshie, ma fu Takauji, suo nipote [...] , pacificando il Paese e stringendo ottimi rapporti conlaCina dei Ming. Altra figura notevole, anche se di minore statura, fu l’ottavo shogun Yoshimasa, che sostenne per sette anni una sanguinosa guerra contro il proprio fratello Gijin, devastando ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] missioni dei gesuiti nel Paraguay), in India, in Cina, in Africa (conla conversione del negus d'Abissinia). Nel campo della che il crollo della ribellione boema potesse concludere presto laguerra. Mecenate soprattutto di architetti, sotto di lui fu ...
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Generale statunitense (Little, Arkansas, 1880 - Washington 1964). Combatté in Francia durante la prima guerra mondiale; soprintendente alla scuola di West Point (1919), nel 1930 fu nominato capo di S. [...] delle truppe delle N.U.; ma in seguito all'intervento cinese, reclamando egli l'allargamento delle ostilità contro laCina, in aperto contrasto con Truman e il Commonwealth britannico, fu (10 apr. 1951) esonerato da tutte le sue cariche e funzioni in ...
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Uomo politico e generale vietnamita (An Xa, Annam settentr., 1912 - Hanoi 2013). Fondatore del Vietminh (1941), fu ministro degli Interni e della Difesa della Repubblica Democratica del Vietnam (1945-46) [...] . Trattò conla Francia, ma, dopo il fallimento delle conferenze di Dalat e Fontainebleau, divenuto ministro della Difesa (1946), diede inizio alle operazioni militari; comandante in capo dell'esercito (1947), diresse le operazioni di guerra fino ...
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Generale, diplomatico e uomo politico (San Pietroburgo 1832 - ivi 1908). Ambasciatore a Pechino (1859), dove ottenne dalla Cinala cessione alla Russia del territorio dell'Ussuri; trasferito (1864) a Costantinopoli, [...] politica panslava a sostegno degli Slavi cristiani contro la Turchia. Scoppiata laguerracon questa (1877), contribuì a piegare la Sublime Porta al trattato di Santo Stefano. Sconfessata la sua politica con il congresso di Berlino (1878), cui non ...
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Ammiraglio francese (Putanges, Orne, 1856 - Périgueux 1940). Partecipò (1883-1885) alla guerra di Cina; nel 1912-13, durante le guerre balcaniche, comandò a Costantinopoli la flotta internazionale. Durante [...] la prima guerra mondiale, fu comandante della squadra francese e poi delle flotte alleate nel Mediterraneo orientale: operò, in collaborazione conla marina italiana, il salvataggio dell'esercito serbo e l'organizzazione della difesa sottomarina nel ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] XII lanciò per radio il 24: «Nulla è perduto conla pace! Tutto può esserlo conlaguerra» (Anni e opere, p. 34). Fino all’ ), Indonesia, Hong Kong (da dove rivolse un accenno alla Cina, che già nella sua visita all’ONU aveva auspicato venisse ...
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Moravia, Alberto
Maria Pia Tosti Croce
L’esercizio della scrittura
Alberto Moravia è stato il primo scrittore italiano che abbia fatto del romanzo uno strumento d’arte e insieme una forma di comunicazione [...] concreto, così brusco e determinato a nominare con termini essenziali tutto ciò che vedeva e pensava società
Dalla fine della Seconda guerra mondiale la fama di Moravia è appartieni, Lettere dal Sahara), in Cina, in India, anch’essi testimonianza ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....