PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] e riuscì a ottenere lo scambio della prevista deportazione in America con il confino a Praga. Lì conobbe e sposò Anna le assicurò più vasti consensi.
Lo scoppio della seconda guerrad’indipendenza lo indusse a sciogliere la Società, i cui fini ...
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MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] al Politecnico di Vienna (1917-18). Alla fine della prima guerra mondiale, nel 1919, si trasferì in Italia e, quello stesso : Letteratura serbo-croata, in Storia delle letterature moderne d’Europa e d’America, VI, Milano 1960, pp. 99-176 e Letteratura ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] fu destinato nel 1907 negli Stati Uniti d'America come ispettore d'emigrazione, poi nel 1911 venne incaricato di l'A. non era più a Berlino allorché l'Italia entrava in guerra a fianco dei Tedeschi.
Nominato ambasciatore presso la S. Sede, passando ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] intellettuale che per adesione spirituale. Nel 1915 partì per la guerra; prigioniero in Germania nel 1916, venne deportato in Ungheria; personali si susseguivano comunque in varie città d'Europa e d'America accompagnando la fortuna del pittore, che ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] guerrad' indipendenza, indi (1849) ritornò a Roma, militando nella Repubblica Romana. Ivi rimasto dopo la caduta del governo repubblicano, venne incarcerato per diciotto mesi. Diede per qualche tempo lezioni private per poi emigrare in America ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] nel quale dirigere tutta la massa degli emigrati che correva in America a cercar fortuna. Il 24 luglio il B. si decise a , pp. 40-97, 417-433; R. Battaglia, La Prima guerrad'Africa,Torino 1958, passim; L'Italia in Africa. Serie storicomilitare,I ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] tra i due partiti di sinistra prima che la guerra lacerasse il patto unitario.
Una sua inchiesta dei settembre scioglimento: il B. si sarebbe dovuto recare negli Stati Uniti d'America, insieme con Ambrogio Donini, per continuare l'edizione di Stato ...
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STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] l’approvvigionamento granario, soprattutto da Stati Uniti d’America e Russia.
Nell’immediato primo dopoguerra, ecc.) a partire almeno dal 1924 e fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, diversi autori, sia italiani (per citarne solo alcuni, C ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] da quasi tutta Europa, dall'America, India e Cina. Nel 1935, dopo una parentesi di giornalismo letterario (collaborò alla terza pagina dell'Ambrosiano), fu richiamato da G. Canepa presso Il Lavoro e inviato a seguire la guerrad'Etiopia; nel '40, per ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] " del regime, già allo scoppio della guerra egli aveva iniziato a riavvicinarsi all'ispirazione con introduz. di A. Panebianco, ibid. 1995; La costituzione degli Stati Uniti d'America, a cura e con introduz. di E. Capozzi, Soveria Mannelli 2003.
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...