VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] poema italiano al valore d'una estesa novella sentimentale e L. de V. "Fuente Ovejuna", in public. Modern Lang. of America, XLIX (1934), pp. 657-718; E. Levi, L. de de V. si veda: J. de Entrambasaguas, Una guerra literaria del siglo de Oro. L. de V. y ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] a 55 ab./km2. Il tasso medio annuo d'incremento demografico (1,9%) è leggermente più concomitanza con l'inizio della Guerra del Golfo, migliaia di tunisini classici o vicini alle arti primitive dell'America latina in Ben Meftah, pervasa dalla ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] imposta ai due amanti dalla guerra tra i loro paesi. Bisogna che è un veemente, anche se svisato, atto d'accusa contro la società e le sue leggi, , W.'s Italy, in Publ. Modern Lang. Ass. America, XXXVIII (1923); G. L. Bickersteth, Leopardi and W ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] nel r. contemporaneo così come nel cinema: da Short cuts (1993, America oggi) diretto da R. Altman a Crash (2004) di P. Haggis F.D. Roosevelt, il candidato repubblicano Ch. Lindbergh, antisemita, filonazista e contrario all'entrata in guerra. ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] ; The Spirit (1940) di W. Eisner; Brenda Starr (1941) di D. Messick; Captain America (1941) di J. Kirby e J. Simon; Wonder Woman (1942) questo periodo sono: Raff (1944) di V.. Chiosso e M. Guerri; L'Asso di Picche (1945) di H. Pratt, M. Faustinelli ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] demoniaci, scritto durante la seconda guerra mondiale. L'autore ha anche volume della sua autobiografia, Lost in America (1981; in yiddish Gloybn un Tsveyfl the story of a storyteller, New York 1984; D.N. Miller, Fear of fiction: narrative strategies ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] Germania stabilendosi in Francia e poi in America, dove assunse la cittadinanza statunitense.
Esordì (1945), sulle truppe d'occupazione in territorî stranieri durante la II guerra mondiale (scritti con il vivo senso d'umana solidarietà per gli ...
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NIN, Anaïs
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a Neuilly (Francia) il 21 febbraio 1903, morta a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Dopo aver viaggiato in Europa col padre pianista, alla separazione [...] consolidati). Coerentemente con l'insegnamento di R. W. Emerson e D. H. Lawrence, nei diari N. riscrive la vita come avventura la guerra e trasferitasi a New York, N. rivisse lo sradicamento e la vecchia ostilità verso la città e l'America, vista ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 1° novembre 1886, morto a New Haven (Stati Uniti) il 30 maggio 1951. Figlio di un industriale tessile viennese, e lui stesso direttore di una fabbrica tessile, nel [...] ma scritto fra le due guerre), condanna di quelle classi creativa brochiana.
Trasferitosi in America dopo l'occupazione dell' s. Eine systematische Untersuchung seiner Aussage, diss., Bonn 1957; D. Stephan, Der innere Monolog in H.B.s Roman "Der ...
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McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] McC. -, mentre evocano grottesche caricature, riflettono un'America dannata i cui eroi, nel rifiutare ogni forma di il primo: negli anni precedenti la Seconda guerra mondiale, il giovane Billy Parham decide d'intrappolare un lupo che circola per il ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...