Giornalista e scrittrice statunitense, nata a Sacramento (California) il 5 dicembre 1934, da una famiglia di pionieri: circostanza che segna il clima sia dei suoi romanzi che dei suoi saggi e articoli. [...] in saggio, D. denuncia l'irresponsabile ingerenza del governo statunitense nella politica dell'America Latina: in Salvador Malesia ad accogliere i rifugiati dal Vietnam alla fine della guerra ne segna il riscatto morale e fisico, in contrapposizione ...
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PYNCHON, Thomas (App. IV, iii, p. 118)
Valerio Massimo De Angelis
Romanziere statunitense. Dopo il successo di The crying of lot 49 (1966), P. è rimasto volontariamente per sette anni nell'ombra, fino [...] alla più feroce delle guerre dell'Ottocento; nello svolgere il loro compito attraversano un'America non meno caotica (Oh.) 1983; Thomas Pynchon, ed. H. Bloom, New York 1986; D. Seed, The fictional labyrinths of Thomas Pynchon, Iowa City 1988; C. Mead ...
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WARREN, Robert Penn
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Romanziere, critico e poeta americano, nato a Guthrie, Kentucky, il 24 aprile 1905. Studiò presso la Vanderbilt University e da giovane fu attivo membro [...] seconda guerraD. Jacobs, Southern renascence, Baltimora 1953; V. Gabrieli, in Lo Spettatore Italiano, IV, 1 e 2; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957; id., La ricerca del vero, ivi 1961; M. Bulgheroni, Il romanzo contemporaneo in America ...
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SAINT-JOHN PERSE
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Marie-René-Alexis de Saint-Léger-Léger, nato nella Guadalupa il 31 marzo 1887 da una famiglia borgognona di antica nobiltà stabilitasi [...] in Francia per quanto reintegrato, dopo la guerra, in tutti i suoi diritti. Questo che darà luogo a una seconda fase d'intensa operosità. È tra i dirigenti della con viaggi nei mari e nelle terre dell'America tropicale. Nel 1960 gli è stato conferito ...
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HAGELSTANGE, Rudolf
P. Ch.
Poeta e scrittore tedesco, nato a Nordhausen nel Harz il 14 gennaio 1912. Ha studiato filologia all'università di Berlino (1931-1933); redattore letterario della Nordhäuser [...] Zeitung, ha preso parte alla seconda guerra mondiale.
H. è tra gli stesso impegno preciso con la realtà del mondo d'oggi riesce a modularsi in una nuova ricchezza di .), libri di viaggio (How do you like America?, 1957; Das Lied der Muschel, 1958) ...
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MOORE, Marianne (Craig)
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poetessa statunitense, nata a St. Louis, Missouri, il 15 novembre 1887. Appartiene alla straordinaria generazione di poeti apparsa negli S. U. A. [...] negli anni intorno alla prima guerra mondiale. Le sue prime poesie in effetti tale molteplicità e contemporaneità d'interessi.
Altre opere della M.: literalist of the imagination, in M. . Zabel, Literary opinion in America, New York 1937, pp. 426-436. ...
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Scrittore americano, nato a Camden, Ohio, il 13 settembre 1876. Di famiglia povera, lasciò presto la casa paterna e peregrinò in varie città, facendo i più vari e faticosi mestieri. Partecipò alla guerra [...] (1933); Death in the Woods (1933); No Swank (1934); Puzzled America (1935); Kit Brandon (1936).
Bibl.: C. B. Chase, Phenomenon Famous Creoles, New Orleans 1926; R. Michaud, Le roman américan d'aujourd'hui, Parigi 1926, pp. 126-68; A. Levinson, ...
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MacLEISH, Archibald
Salvatore Rosati
Poeta americano, nato a Glencoe (Ill . nois) il 7 maggio 1892. Si laureò all'università Yale; partecipò alla prima Guerra mondiale in Francia (1917-18). Nel 1923 [...] Mediterraneo e in Persia e nel 1930 come giornalista in America, Europa e Giappone. E stato bibliotecario del Congresso (1939-1944), vice direttore dell'ufficio d'informazioni di guerra (1942-1943) e uno dei sostituti (assistant) segretarî di stato ...
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Poeta e critico inglese, nato nello Yorkshire il 27 settembre 1906. Studiò (dapprima matematica) presso il Magdalene College di Cambridge, dove ebbe maestro I. Richards, che lo incoraggiò a compiere la [...] pubblicata poi nel 1930. Prima della guerra, ha insegnato inglese nelle università di lessicale e stilistica dell'opera d'arte, con particolare, quasi esasperato modo nel gruppo intorno a Scrutiny) e in America. Meno apprezzata è la sua opera poetica ...
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Scrittore americano, nato a Mansfield (Ohio) il 27 dicembre 1896. Dopo aver seguito studî universitarî con l'intento di dedicarsi all'agricoltura, passò al giornalismo. Durante la prima Guerra mondiale [...] due anni in Francia, guadagnandosi la croce di guerra. Tornato in America, pubblicò The Green Bay tree (1924). Tornò kinds, 1938; The world we live in, 1946, ecc.
Bibl.: L. Gillet, Terre d'Amérique, L.B., in Revue des Deux Mondes, 1° novembre 1933. ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...