BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] l'esperienza bolognese venne presto interrotta dallo scoppio della prima guerra mondiale, e da una parte il suo attaccamento all' 1915); il primo lavoro, ispirato a temi musicali degli Indiani d'America è tra le partiture più vive del B.: vi dominano ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] di Sanremo; approfittando dello sbandamento dovuto al precipitare della guerra, riuscì a fuggire dall’ospedale e a raggiungere e testi di ogni paese, dai canti degli indiani d’America alle poliritmie africane, dal Cile alla Croazia, da Venezia ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , la commossa partecipazione morale alle vicende della prima guerra mondiale.
È stato giustamente notato che la vita del venne più volte rappresentato nei maggiori teatri d'Italia, d'Europa e d'America con consensi di pubblico e di critica ugualmente ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] dà voce a una posizione personale del cantautore contro la guerra nella figura del milite caduto in servizio e celebrato dallo Sand Creek evoca lo sterminio di una tribù d’indiani d’America da parte d’un generale ventenne «occhi turchini e giacca ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Il C. fu in tutto e per tutto un italiano d'America, fin negli atteggiamenti più quotidiani. L'allegria, il sentimento, cosmopolite, esotiche. Persino il patriottismo delle canzoni del tempo di guerra (il C. le ha incise tutte, compreso l'Inno di ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] di compositore non subì arresti, nonostante i disagi della guerra e della situazione di esilio: durante gli anni del università e ricevette riconoscimenti da istituzioni musicali e culturali d'America e d'Italia.
Nel 1952 la sua città natale mise ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] , e agli inizi del 1892 emigrò negli Stati Uniti d' America.
Nei primi anni del suo soggiorno dovette accettare i lavori un anno il D. si imbarcò per il Sudafrica, diretto a Johannesburg per motivi di lavoro, ma a causa della guerra anglo-boera fu ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] non faceva arrivare dall’America l’assegno promesso), Litsa indusse Tsaky a diventare l’amante del figlio d’un facoltoso armatore, che L’olandese volante di Wagner) e scoppiò la guerra civile, fra caccia ai collaborazionisti e tentativi di ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] segnata ancora drammaticamente dalla guerra. Molte famiglie erano sfollate la strada per una tournée in America:
«E immediatamente, per venti milioni a cura di S. Dessì, Roma 1976; L. D.: il futuro dell’automobile, dell’anidride solforosa, e di ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] ma il progetto non ebbe seguito per lo scoppio della guerra. Nel giugno 1938 il D. assistette al Festival della S.I.M.C. a (1949), pp. 136-39; A. Skulsky, D. felt impelled to introduce a new Romantic era, in Musical America, LXIX (1949), 7, pp. 6, 40 ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...