di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] La Cina dopo il 2012, L’asino d’oro, Roma.
A. J. NATHAN, A. SCOOBELL (2012) How China Sees America. The Sum of Beijing’s Fears, ‹‹ cinesi e vietnamiti sono andati più volte vicini alla guerra. Allo stesso modo Manila soffre la presenza navale di ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] a cinque nei primi venti anni dopo la Seconda guerra mondiale, è cominciato a scendere prima lentamente e urbanizzate del mondo sono Nord America, America Latina, Europa e Oceania sono più bassi che in campagna.
D’altra parte l’esperienza della Cina ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] , pur senza trascurare - soprattutto nell' ‛Irāq in guerra contro l'Iran - la ribadita fedeltà all'Islam e scambio nel quadro di un unico movimento d'integrazione sociale. Le rivoluzioni oscillano tra (si veda anche l'America Latina) rafforzi il fatto ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] in Europa, 37 in Medio Oriente e Asia, 16 in America Latina, 8 in Africa, 34 in Oceania, 1 in Antartide D. della Porta (2009) (ed.) Another Europe, London.
D. della Porta, M. Diani (2004) ‘Contro la guerra senza se né ma’: le proteste contro la guerra ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] Francia, invase la penisola nel 1494. Da allora l'Italia cessò d'essere un centro di potere autonomo e i suoi Stati dovettero generalmente, ultima parte della prima guerra mondiale. Qualche mese dopo l'ingresso dell'America nel conflitto, il ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] e mira alla creazione di uno stato islamico nell’Azawad. D’altro, il Mujao – tra i cui membri vi sarebbero giovanissime National Security Strategy in cui l’America si riservava il diritto alla guerra preventiva, reputata indispensabile nel contrasto ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] fine della seconda guerra mondiale e da numerosi in Medio Oriente, nove in Africa e dieci in America Latina, alcuni dei quali sovrapposti ad altri, specialmente una creazione di commercio all'interno di essa; d) più alta è la domanda di beni prodotti ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] al fine di far capire ai telespettatori che l’«America non è in guerra con l’Islam». In aprile di fronte al di investitori da lui organizzato insieme con un suo ex socio d’affari, acquistò la squadra professionista di baseball dei Texas Rangers ...
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Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] Cina conoscerà una crisi di fondo, con onde d’urto globali.
Anche escludendo scenari estremi, non i paesi industriali fra la Prima guerra mondiale e il 1930, e il nuove opportunità. Si diressero nelle Americhe e indussero un forte aumento ...
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di Paolo De Castro
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti da un dibattito sempre più animato sul rapporto tra uso delle risorse naturali e loro capacità di rigenerazione. Dal punto di vista mediatico [...] ’aumento della popolazione a far scattare il campanello d’allarme. Questa crescita è già oggi accompagnata da regioni del mondo, Asia e America Latina in particolare, hanno quasi del conflitto arabo-israeliano. La Guerra dei sei giorni nel 1967 fu ...
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diplomazìa s. f. [dal fr. diplomatie, der. di diplôme «diploma»]. – 1. L’arte di trattare, per conto dello stato, affari di politica internazionale. Più concretam., l’insieme dei procedimenti attraverso i quali uno stato mantiene le normali...
miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...