(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] in questi gruppi (che conservavano vive le tradizioni d'origine) una via d'accesso privilegiata verso il lontano Giappone. La situazione non era destinata a mutare tra le due guerre: l'Oriente, in questo caso buddhista, rimaneva la realtà misteriosa ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] nel 1998 dalle due commissioni d'inchiesta, rispettivamente parlamentare e missioni' promosse da gruppi nati in Oriente. A partire dal Parlamento mondiale delle tuttavia soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale che è esploso un movimento ...
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Le più recenti vicende dell'Etiopia, dopo la riacquistata indipendenza, sono strettamente legate alla fine del dominio italiano su quella regione e pertanto esse sono state esposte, per necessità di coordinamento, [...] Entro i confini che aveva prima della guerra italo-etiopica e della costituzione dell'Africa 'Africa Orientale Italiana, a cura della R. Acc. d'Italia, Roma 1938 segg.
La chiesa di Etiopia ( da altre garanzie.
Bibl.: Oriente Moderno, annate 1937 e ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] , divenuto un ridente centro abitato. Abbandonata durante la guerra mondiale, la ferrovia non fu più ripristinata e venne anch'essi ora agli Uffizî (nn. 8375 e 8376). Poche cose d'arte sono ancora nella chiesa, un S. Giovanni Gualberto in trono fra ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] (dal 1968), e contatti con l'India e l'Estremo Oriente, divenendo poi (1986) Associazione pubblica di fedeli. Nel 1985, più crudeli compiute dalle SS in Italia durante la seconda guerra mondiale; qui D. stesso si è ritirato in preghiera.
Bibl.: G ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] crisi; questa crisi è stata determinata da molti fattori: l'ultima guerra che ha sconvolto l'Est e il Sud-Est asiatico, gli méditation bouddhiques au Cambodge, in ‟Bulletin de l'École Française d'Extrême-Orient", 1969, LVI, pp. 11-28.
Bechert, H., ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a quel momento spese per la guerra contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] delle missioni dell'Estremo Oriente, quando tentò di a Pometti vedi: P. Roi, La guerra di success. di Spagna negli Stati dell XI (1714-1721), Wien 1967, ad Indicem; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] verso il 1235-40, sulla montagna del Morrone, situata a oriente della Conca Peligna, dove visse alcuni anni in una caverna pensare che esistessero fra di loro divergenze d'opinione circa la conclusione della guerra tra l'Aragona da un lato e ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] disinteresse per il mondo terreno evidenziano il suo orientamento trascendente. D'altra parte, però, l''invisibile' metafisico (ad esempio la sposa il cui uomo viene chiamato in guerra mentre si svolgono i riti matrimoniali e cade in battaglia, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...