JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Girón duca di Osuna a capo di una delegazione cristiana deiBalcani. Possibile, a detta di J., un'insurrezione purché che, però, ciò impegnasse a tenerne conto - sul "mover guerra al Turco". Un'offensiva alla grande, quella da lui caldeggiata, ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] con la teoria dei due poteri.
La politica di G. nei confronti delle Chiese deiBalcani occidentali (Dalmazia, dopo aver "ripreso il fiato" dopo le continue guerre (fine della guerra tra Teodorico e Odoacre nella primavera 493) e proseguiva ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] reggimento d'Andlau, allora di guarnigione a Milano. La guerradei Sette anni lo portò in Austria, Boemia, Slesia, Sassonia il velleitario progetto, si imbarcò per Costantinopoli. Viaggiò nei Balcani e, dopo aver fatto tappa a Genova, ripartì nell ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] avvenuto nei confronti delle popolazioni cristiane deiBalcani, pronosticava un deciso intervento delle Potenze per dirimere il contrasto sempre più evidente tra maggioranza turca e minoranza armena. Scoppiata la guerra, non fu certo stupito che gli ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] appoggio diplomatico tedesco nella questione cinese, alla vigilia della guerradei Boxers. Fu proprio il L. a consigliarlo di Venezia del marzo 1902, non intese prendere impegni per i Balcani, anche se riconobbe che l'Italia aveva interesse che non ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] Russia e Impero asburgico), interessate all'avvenire deiBalcani e ai problemi derivanti dalla navigazione negli (18 giugno 1911) e chiamato a prestare servizio al ministero.
Dopo la guerra italo-turca e la firma del trattato di pace di Ouchy (18 ott ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] sentiva profondamente il problema della liberazione dei cristiani greci e deiBalcani dal giogo turco, non risparmiando energie né alla rivendicazione dell'eredità bizantina né ad una guerra contro la Turchia in difesa della Cristianità.
Il D ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] durante la campagna deiBalcani. Il 12 apr. 1941 l'A. inviò a due comandi di divisione iugoslavi dei telex cifrati a divisione con anzianità 23 giugno 1948.
L'A. è autore del volume Guerra segreta in Italia, Roma 1954, dove è narrata l'attività del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] avevano definito le rispettive aree di influenza postbellica nei Balcani e di conseguenza anche la posizione dell'Italia sue pretese. C'era poi il problema della sorte dei prigionieri di guerra italiani, specie quelli dell'armata italiana in Russia ( ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] troppe parole, "pro parva rerum dignitate", nelle interminabili guerre che affliggevano da un capo all'altro l'Italia (p 51), in cui passa in rassegna la situazione dei popoli soggetti nella Grecia e nei Balcani; e inoltre, frequentando il card. D. ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...