CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] la bilancia dalla parte della guerra". Il Consiglio dei ministri aveva unanimemente approvato tale " e "confidente"; C. Giglio, Il secondo gabinetto Depretis e la crisi balcanica (dicembre 1877-marzo 1878), in Riv. stor. ital., LXVII (1955), pp ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] si trovavano le forze armate italiane nei Balcani, dei metodi dei Tedeschi e della difficoltà di trattare con possiamo e potremo disporre ci possono consentire di continuare a combattere questa guerra" (Uomini, cose, fatti, p. 81); e, nonostante l' ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] collaborazione di "tecnici", specie in questioni adriatiche, danubiano-balcaniche, di emigrazione e coloniali (A. Tamaro, A Europa dei nuovi barbari (La chiamata dei barbari, in La Gazzetta del Popolo, 16 maggio 1939; Considerazioni su questa guerra, ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] fu indenne da critiche e da commenti negativi da parte dei suoi amici che videro nella sua nomina a primo 139, 143; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 34, 208, 247; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 95-103, ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , a calamitare l'attenzione, e nulla si tace dei suoi magri e gagliardi inizi, tra razzie e rapimenti a G., Ruggero I a una pericolosa guerra fratricida per reclamare quanto pattuito a suo stesso Guiscardo, spentosi nei Balcani e sepolto a Venosa. ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] avviarsi alla carriera militare. Allo scoppio della guerra del 1859 contro l'Austria si arruolò come volta liberato, e sciolto il corpo dei volontari, ritornò in Piemonte ed entrò il sostegno alla politica balcanica dell'Austria, rafforzato le ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] tra l'Italia e i Balcani restavano, ad oltre un anno ipotesi di un rimpasto governativo con l'immissione dei fascisti.
Mentre, all'alba del 27 ottobre di politica italiana, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo (1910-1922), a cura di C. ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] tutto il periodo della guerra mondiale.
Qui si occupò dei feriti italiani e dei lavoratori che erano stati trasferiti per tranquillizzare Parigi circa le ambizioni italiane nei Balcani perseguendo una politica di distensione con la Iugoslavia, ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] Egitto. L'analisi della politica britannica fu in effetti il tema dei rapporti più importanti che dal Cairo il D. inviò al ministro economiche sorte dopo il disastro turco nelle guerrebalcaniche. Insieme alla riorganizzazione del debito pubblico ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] era di "favorire la pace, non la guerra" (allo stesso, 15 maggio '67). La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggi dei conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Bari 1951, passim; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 195, 202 s.; L. ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...