BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] 1753, 2 voll.). Quando, in seguito alle vicende della guerradei Sette anni, la corte di Dresda si trasferì nel 1756 dei cavalieri, sei grandi tele con soggetti tratti dalla storia della Polonia (Casimiro il Grande riceve suppliche di contadini ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] costituire anche l'ossatura della Memoria sulle condizioni deicontadini in Lombardia, in relazione ai contratti rurali di M. Talamona ed E. Di Nolfò; il Che cosa sia la guerra ha avuto altre quattro edizioni (Milano 1868; Modena 1894; Roma 1925; ibid ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] costituzione della Fratellanza deicontadini e della Federazione dei braccianti, con oltre 1962, pp. 5, 7, 12, 104, 117-125, 212, 273; G. Maraldi, U. C. e la guerra 1915-18, in Fede e avvenire, V (1963), pp. 345-355; VI (1964), pp. 42-56, 100-114 ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] profondità spirituale e la serena religiosità deicontadini a contatto diretto con la natura (1958), 3, pp. 562-573; F. Valsecchi, A. G. storico dell'ultima guerra del Risorgimento, in Nuova Antologia, aprile 1959, pp. 501-514; V.E. Orlando, Memorie ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] di Forlì, oltre che guida delle truppe pontificie nella guerra contro Ferrara. Quel conflitto si chiuse nel novembre del almeno nelle intenzioni del signore, nei confronti deicontadini, quella riforma scontentava i grandi proprietari cittadini e ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] , riuscendo eletto.
Continuò la sua battaglia in difesa deicontadini per l'applicazione del decreto Visocchi, del 2 sett , la convocazione di un'Assemblea costituente una volta finita la guerra, e non essendo riuscito a convincere i suoi colleghi ad ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] città: dalla casa circondariale al doposcuola, dall’educazione deicontadini nell’area rurale della Morsella alla scuola popolare. mesi fra il 1935 e il 1936, nei giorni della guerra d’Etiopia. Trascinati da un impetuoso desiderio di ascesa sociale ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] a L'Unità del Salvemini.
L'intervento dell'Italia nella guerra e la chiamata alle armi, se provocarono una interruzione nell' rapporto fra istruzione ed emancipazione politica e sociale deicontadini, il C. accostava il tema della distribuzione ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] detta i più concisamente che non avessi promesso quand'ero alla guerra; e le posi insieme con cura pari al diletto pur in saccheggio dei bagagli francesi ad opera degli stradioti e, dopo di loro, dei "guatteri e i saccomanni" e deicontadini discesi ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] minuto della città e deicontadini, dall'altro a porre accanto al signore, in luogo dei Consigli direttivi dell'epoca Jugoslavia sia una creazione politica artificiosa ed improvvisata della guerra europea o almeno una formazione di quest'ultimo ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...