BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; il B. partecipò anche a fatti d'arme, come l'espugnazione del Colle Ardente, e alla repressione dell'insurrezione in massa deicontadini delle province di Acqui, Alba ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , scarse furono le iniziative per migliorare le condizioni di contadini, mezzadri ed enfiteuti. Non mancarono, in verità, anche riorganizzazione dello Stato. Tenutosi prudentemente lontano dalla guerradei Sette anni, salvo a interporre all'ultimo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 1914), in cui analizzava le condizioni delle campagne, deicontadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un' ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] i suoi aspetti e l'impegno educativo e civile nei confronti deicontadini, volto a contrastarne "l'amore del mirabile" e i Firenze, la nomina alla commissione per la liquidazione dei crediti di guerra verso la Francia e la chiamata a partecipare ai ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] . Il suo soggiorno torinese venne a coincidere con il periodo della guerradei Sette anni, durante il quale il Piemonte si trovò in difficoltà, e di risollevare le sorti degli umili, soprattutto deicontadini "certo che le due linee - quella degli ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] fu anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerra di Libia: il F., pur ritenendo non fruttifera la spedizione come i suoi amici del giornale, si entusiasmò nel vedere l'impegno deicontadini meridionali chiamati alle armi. La loro dedizione ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Savoia, a cura d. Div. stor. mil. dell'I. R. Archivio di guerra austroungarico, s. 1, I, Torino 1889, pp. 649-652; R. Montecuccoli, rendszerének kiteriesztése ellen(1687-1703) (Lotta deicontadini iazygi e curnani contro l'estensione del ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] "una grande inchiesta nazionale, condotta regione per regione, sulle condizioni deicontadini". L'inchiesta venne effettivamente iniziata, e continuata anche durante la guerra, favorendo per questo tramite, in assenza di iniziative dell'Unione ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] lezione desumibile dall'imprevisto scatenarsi della guerriglia dei "villici", deicontadini "marcheschi", che per S. Marco si della nostra patria e il più degno", registra Sanuto. E la guerra lo vuole presente dove si combatte. Il 4 ottobre si unisce ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] autonoma, fino a costituirsi nel 1911, in Lega deicontadini, con un proprio programma politico.
Lo sviluppo del 1916, ed egli tracciò un piano di sette monografie relative alla zona di guerra e stese i testi di due di esse. Ma la vita di retrovia ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...