DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] 'apertura del secondo canale televisivo il 4 nov. 1964), ambientato nella prima guerra mondiale.
Nel 1972, dopo undici anni da Il disertore, interrotti soltanto dalla pubblicazione dei racconti di Lei era l'acqua (1966), apparirà l'ultimo suo romanzo ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] portata innovativa e riformatrice dei decreti Gullo sull'assegnazione ; M. Degl'Innocenti, Cooperazione e movimento contadino, ibid., II, Bari 1980, pp. 141 -1981, ad Indices; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] , dopo lo scoppio della guerra, vedendo frustrati i suoi tentativi del re di Sardegna indirizzata verso le annessioni dei ducati al Piemonte.
Rimase in Inghilterra con la perdonarono il favore accordato ai contadini nelle controversie per gli sfratti ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] ben conosciuti: "Tutti e due contadini: Gasparri certamente più vivo svelto primi mesi del '25, decise la soppressione dei crediti per l'ambasciata presso la S. pp. 215-222; L. Aldovrandi Marescotti, Guerra diplomatica, Milano 1936, pp. 367 ss.; F ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] del D. con i contadini e la conoscenza, profonda pur se venata di paternalismo, della loro psicologia e dei loro problemi. Ma ciò che fedele e devoto di Pio IX, i preparativi per la guerra messi in atto dopo le insurrezioni nel Lombardo-Veneto, nel ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] letteraria, Il Caos ovvero la guerra elementale, un poema sacro in del mondo, la resurrezione dei morti, il giudizio al quale liberata, Padova 1893, pp. 175, 502 s.; E. Lazzareschi, Un contadino poeta. G.D. P. d’Arcidosso, Roma 1909; Id., Le opere ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] e John Acton; Segreteria di Guerra e Marina, bb. 253 Diavolo, in Il Brigantaggio, proprietari e contadini del Sud (1799-1900), Reggio Calabria 1976 dell’’800 e sue memorie inedite, Cava dei Tirreni 1999; Id., Il brigantaggio nel Molise durante ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] dalla campagna in città: i protagonisti sono infatti contadini inurbati e la vicenda si svolge a Venezia.
Dalla i caratteri che separano l'arte dei due scrittori e si compiace di bordo, Treviso 1886; A guerra finita,mie note sull'esposizione ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] interni consueti, sodi contadini intenti al lavoro 40, poi restaurati per i danni della guerra ed arricchiti di nuove scene tra il 1958 ott. 1974; vedi: F. Paolieri, La mostra individuale dei pittori Bacci e Costetti, in Fieramosca (Firenze), 23 ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] piena collaborazione con i propri contadini, e lo stesso spirito portò avanzate del partito riformatore. Scoppiata la guerra, per le non felici condizioni di Toscana, fu il promotore della commemorazione dei morti di Curtatone e Montanara organizzata ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...