CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] parte dei quali esisteva una forte domanda di istruzione primaria nonostante la grave crisi economica provocata dalla guerra) e senese e alla tendenza a espandersi anche tra i contadini, alcuni dei quali erano stati convinti "quod melius est laborare ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] di Verona del 1908, in cui la sua Madonna dei mulini ottenne la medaglia d'oro, e la Consiglio), opera ispirata al tema della guerra, alla Biennale di Venezìa e nello gli incolti, per gli indotti, per i contadini, per i fanciulli; ed ho dipinto tutto ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] favorire uno dei due eserciti contendenti e alla fine anche quella di aver indotto i contadini alla guerriglia 1933, pp. 5, 27, 130, 426; F. Nicolini, L'Europa durante la guerra di successione di Spagna,I-III, Napoli 1937-39, passim;R. Ritzler-P. ...
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dalai lama (tibetano «oceano di saggezza»)
dalai lama
(tibetano «oceano di saggezza») Titolo che nel 1578 Altan khan, capo dei mongoli khalka, attribuì a Sonam Gyatso (in tibetano bSod nams rgya mtsho), [...] mtsho, 1617-1682), che portò al potere politico la scuola dei Gelugba con l’introduzione della teocrazia tibetana nel 1642. I d famiglia di contadini, fu intronizzato soltanto il 22 febbr. 1940, poiché Ma pu fang, signore della guerra che dominava ...
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neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...