Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] agli agricoltori di sbarazzarsi dei debiti. Malgrado ciò, la migrazione deicontadini verso le città continuò membri del partito espresse indignazione; ma nel 1942, cioè in piena guerra, soltanto il 26% di un campione analogo dimostrò un qualche ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] nel 1337 la guerra che fu poi detta dei Cent’anni. Il susseguirsi delle campagne militari e delle pestilenze (1349, 1361-62, 1369), si accompagnò a ripetute manifestazioni d’irrequietezza economica, politica, religiosa (rivolta deicontadini del 1381 ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] risalto il nesso terrorista tra guerra esterna e violenza rivoluzionaria interna; il B. partecipò anche a fatti d'arme, come l'espugnazione del Colle Ardente, e alla repressione dell'insurrezione in massa deicontadini delle province di Acqui, Alba ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , scarse furono le iniziative per migliorare le condizioni di contadini, mezzadri ed enfiteuti. Non mancarono, in verità, anche riorganizzazione dello Stato. Tenutosi prudentemente lontano dalla guerradei Sette anni, salvo a interporre all'ultimo ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] 'insurrezionismo antiautoritario un po' caotico degli schiavi e deicontadini rivoluzionari, non furono sviluppati al punto da poter e unica adesione di massa, e in Spagna, durante la guerra civile, furono i sindacalisti della CNT che per un breve ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] fabbrica diventano a poco a poco più numerosi deicontadini.
Le resistenze al cambiamento
Ma se un mondo la circondano e la legano per costringerla a rivelare i piani segreti di guerra, ma lei rimane a bocca chiusa e non pronuncia nemmeno una parola ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] sociale del movimento dei talebani, quest'ultimo incarnerebbe lo spirito di rivalsa deicontadini poveri di etnia Olio non ànno, ma fannone di noci. Lo luogo è molto forte da guerra; e' sono buoni arcieri e vestonsi di pelle di bestie, perciò ch'ànno ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 1914), in cui analizzava le condizioni delle campagne, deicontadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un' ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] . Il suo soggiorno torinese venne a coincidere con il periodo della guerradei Sette anni, durante il quale il Piemonte si trovò in difficoltà, e di risollevare le sorti degli umili, soprattutto deicontadini "certo che le due linee - quella degli ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] fu anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerra di Libia: il F., pur ritenendo non fruttifera la spedizione come i suoi amici del giornale, si entusiasmò nel vedere l'impegno deicontadini meridionali chiamati alle armi. La loro dedizione ...
Leggi Tutto
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...