CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] dei patti agrari a favore deicontadini e dei mezzadri. In tal modo il C., spalleggiato da don Ravaglia e non senza la simpatia dei Ricordo di E. C., in Benedetto XV, i cattolici e la guerra, Roma 1963, pp. 517-525; L. Bedeschi, La spiritualità aperta ...
Leggi Tutto
FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] provincia, fu tra gli organizzatori del primo congresso regionale deicontadini pugliesi, tenutosi a Foggia.
In esso il F. .
Nonostante l'allontanamento dal partito, all'entrata in guerra dell'Italia, egli rimase allineato a difesa della neutralità ...
Leggi Tutto
BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] contro Ottavio. Nel frattempo anche a Siena era scoppiata la guerra che vedeva Imperiali contro Francesi, e quindi, come ci difendere le Marche (19 giugno 1557) o del terrore deicontadini laziali per l'invasione spagnola. Gli ultimi suoi dispacci ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] campagne, che coinvolgeva gli strati più vasti deicontadini semiproletari in un moto generalizzato di protesta non ed accorti condottieri, conoscitori perfetti dei luoghi, educati e perfezionati a tal genere di guerra da tre anni di esercizio, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] . Ferrari, della "commissione ministeriale sui postulati deicontadini toscani". Questa, insediatasi il 12 dic. 1920 Sturzo,Popolarismo e fascismo, Torino 1924, p. 37; A. Serpieri,La guerra e le classi rurali italiane, Bari 1930, pp. 317-322; G. ...
Leggi Tutto
DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] decise per far fronte al dissesto finanziario causato dalla guerra di Candia.
A questo punto, tornato in patria , la Repubblica riteneva di non aver più bisogno della fedeltà deicontadini.
"Li populi in generale di quel territorio sono ben affetti ...
Leggi Tutto
CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] .
Gli anni cruciali della seconda guerra mondiale sollecitarono il C., come del di storia merid., cit.;G. De Rosa, ibid., pp. VII ss.; P. Villani, L. C. storico deicontadini del Mezzogiorno, in Scritti in mem. di L. C., II, Napoli 1971, pp. 1-15. ...
Leggi Tutto
CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] accentua la stretta fiscale per risollevare le finanze spagnole stremate dalla guerradei Trent'anni. A tal fine - scrive F. Braudel in L porto, l'imposta, i titoli nobiliari, e finalmente i contadini, ossia i comuni rurali del demanio regio". C'è da ...
Leggi Tutto
CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] 1892 il C. costituì un'organizzazione di resistenza deicontadini e dei braccianti anche a Sennori, suo paese d' PSI in Sardegna dalle origini alla grande guerra, in F. Manconi-G. Melis-G. Pisu, Storia dei partiti popolari in Sardegna 1890-1926, ...
Leggi Tutto
BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] riguardanti le condizioni di lavorò degli operai e deicontadini, la prevenzione delle malattie professionali e l'assistenza legale gratuita per gli operai infortunati e, durante la prima guerra mondiale, il disegno di legge per l'istituzione della ...
Leggi Tutto
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende a rivalutare l’esistenza obiettiva del...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...