Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] durante la Seconda guerra mondiale con danni alle sculture di T. di Camaino e dei fratelli Bertini, ripristinata giunta fino alla separazione e al passaggio sotto la dinastia d’Aragona (Vespri Siciliani, 1282). Dal 1282 si può, dunque, parlare di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Colletta e, nelle proprie memorie, da Pepe, si affiancava nel 1842, diremmo sotto false spoglie, una storia deiVespri (La guerra del Vespro) scritta da Michele Amari, «Forse la prima opera che allora apparisse degna di essere collocata accanto alle ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , portavoce dell'atteggiamento antifrancese dei Siciliani ribelli. Nella storiografia la situazione è analoga. M. Amari nell'opera monumentale e per erudizione ancora insuperata sui Vespri siciliani (La guerra del Vesprosiciliano, 9 ed., Milano ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] padre era morto nel 1841) e dai parenti. A quell'epoca la guerra tra Austria e Piemonte era in corso, la condanna a morte del 1834 per prender parte alle manifestazioni per il VI centenario deiVespri: folle di siciliani commossi lo salutarono, ma ciò ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] alla lunga avrebbe determinato nel 1282 lo scoppio deiVespri siciliani ‒ fu sicuramente il nuovo indirizzo della la lotta sia contro la Lega dei comuni lombardi, sia contro il Papato. In sintesi la guerra condizionò non solo la struttura dell ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] messinese sul governo della Sicilia al tempo deiVespri (La "Communitas Siciliae"del 1282, Messina 109; P. F. Palumbo, Gli studi italiani di storia del Medio Evo dalla guerra mondiale ad oggi, Milano 1941, pp. 14, 99; L. Simeoni. Signorie e ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] deiVespri siciliani che neutralizzò la potenza militare angioina. Nel frattempo, inoltre, Venezia aveva ristabilito le relazioni con la corte di Costantinopoli, con la quale poi strinse alleanza, per cui non aveva più interesse per una guerra ...
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Regno costituito nell'11° sec. dai normanni. Successivamente governato da varie dinastie, fu in alcune fasi aggregato al Regno di Napoli come Regno delle Due Sicilie, denominazione che si impose definitivamente [...] Napoli, fu messo in crisi dall'insurrezione deiVespri siciliani, iniziata il 31 marzo 1282, cui seguirono l'intervento di Pietro III d'Aragona (1239-1285), acclamato re di Sicilia, e la guerra cd. del Vespro fra angioini e aragonesi.
Gli asburgo di ...
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Simone de Brion, francese (m. Perugia 1285). Canonico e tesoriere della Chiesa di Tours, cancelliere di Francia (1260), cardinale (1261), ebbe un ruolo di primo piano nella legazione che offrì la corona [...] di questo, fornendogli aiuti per la guerra con l'Oriente, dopo aver reso impossibile, con la scomunica di Michele Paleologo, la riunione delle due Chiese, e prese posizione, dopo la rivoluzione deiVespri, contro Siciliani e Aragonesi. Il suo ...
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religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] Vespri corsi
Viene così chiamato l’eccidio dei Francesi avvenuto a Borgo il 13 dicembre 1738 da parte dei Corsi, che essi volevano disarmare.
Vespri la presa di Messina (settembre 1282), la guerra del Vespri ebbe termine nel 1302 con la pace di ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...