Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] pace tra il 1870 e il 1914 (la cosiddetta belle époque), che dette luogo, sotto l’egida del sistema monetario supervisione sui sistemi bancari e dei pagamenti.
Con la Seconda guerra mondiale si realizzò tra le potenze alleate, specie tra gli ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] del progetto di codice civile (1861), del progetto di legge sui feudi veneti (1869) e del progetto di legge di riforma dell’ordinamento giudiziario (1870). Delguerra per la liberazione del Veneto.
Il M. rimase in magistratura fino al compimento del ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] era stata "nell'Adriatico padrona del commercio con Malta anche nel furor della guerra" per tutte le istituzioni militari e 278 s.; G. Leti, Roma e lo Stato pontificio dal 1849 al 1870, I, Ascoli Piceno 1911, p. 228; A. Lodolini, Il centenario della ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] dove fu però incarcerato. Dopo il 1870, quando Roma divenne capitale del Regno, Crocco passò sotto la custodia Giuliano, un bandito del Novecento
Il bandito Salvatore Giuliano si diede alla macchia alla fine della Seconda guerra mondiale dopo uno ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] di quella stessa città. Nel 1848 partecipò alla prima guerra d'indipendenza in uno dei corpi di volontari lombardi che per la Confederazione germanica, pubblicata a Venezia nel 1870; Il progetto del codice penale nel Regno d'Italia coi lavori ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] indipendenza" e la "libertà", non per guerra civile e fratricida. Delineato un quadro della vita del Mazzini, dei suoi ideali, dello spirito l'Antongini; nel 1865 a Ravenna i Faentini; nel 1870 Canzio, Mosto, Stallo, Mazzini stesso ed altri patrioti. ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] in cambio la compartecipazione al comando del castello. È certo che nel e fatti dell'eccellentissimo capitano di guerra Bartolomeo Coglione, Venezia 1569, pp di Castello Castelli, a cura di G. Finazzi, Bergamo 1870, pp. 18, 188-210;A. Mazzi, La ...
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prussiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Prussia, regione storica e moderna della Germania: la storia p.; l’assolutismo, il militarismo p. (e, in usi fig. o in contesti polemici, una mentalità p.; una severità, una rigidezza...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...