Popolazione abitante nella sua grandissima maggioranza l'orlo settentrionale dell'America, il cui nome deriva da una parola spregiativa usata dai loro vicini Algonchini (in cree, Wiyaskimowok "mangiatore [...] alla presenza dei loro compagni. Ma il carattere pacifico degli Eschimesi è stato molto esagerato. Gli Eschimesi sinistra una raganella. Fra gli Eschimesi del Mackenzie e gli Athabaska esisteva una guerra perpetua e i Groenlandesi durante i secoli ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] aperto al traffico il più grande ponte sospeso del mondo, che unisce Filadelfia con Camden. L'opera che portano dall'Atlantico al Pacifico.
Filadelfia è anche notevole intorno a New York. Cessata la guerra d'indipendenza, a Filadelfia venne convocata ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] e della Gran Bretagna nella guerra contro l'Irāq. Fin dall'inizio del 2003, infatti, nonostante la contrarietà una "tregua permanente" e l'intenzione di trovare un accordo pacifico. A dicembre, però, i terroristi baschi rivendicarono un attentato all ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] un'età di circa 3,5÷3,8 miliardi di anni. Poiché le condizioni del nostro pianeta, originatosi con il sistema solare 4,6 miliardi di anni fa, è stata raccolta vivente in acque profonde dell'Oceano Pacifico nel 1952), e che danno vita al cosiddetto ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] posteriore a questa data. Durante la seconda guerra punica, come nelle guerre sociali, e più tardi in età bizantina, politica, o, come si chiamava allora, del partito dottrinario, cioè del progresso pacifico per via di riforme; e richiedeva: ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] vero, di un obbrobrioso tradimento ai danni di un re pacifico, per di più fedele e fiducioso congiunto; ma, come non ne ricavasse vantaggi: ché, dalla guerra che si risolse sui campi di Ravenna con la morte del vincitore Gastone di Foix, egli ottenne ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] Nell'Italia degli anni fra le due guerre mondiali si sviluppò una dinamica del tutto simile, che agì trasversalmente, a fenomeno della globalizzazione, interpretata oltreoceano come un processo pacifico che avrebbe aiutato tutti i Paesi ad avanzare ...
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POLO, Marco
Carlo Errera
Viaggiatore veneziano. Nacque nel 1254 da Niccolò Polo, fratello minore d'un Marco che aveva vivaci commerci a Costantinopoli e succursali di traffico a Soldaja (in Crimea) [...] loro interessi, nonché dai rischi di una guerra che rendeva pericolosa la via del ritorno, a un'ulteriore avanzata verso i dell'Oceano Pacifico e dell'Indiano percosse dall'alterno soffiare dei monsoni, l'olio da ardere delle correnti del Caucaso e ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] dentro i m.e. degli anni più recenti.
Dopo la seconda guerra mondiale associazioni e m.e. hanno assunto un ruolo più ampio e all'uso pacifico e industriale dell'energia nucleare hanno mostrato la debolezza di un assioma decisivo del nostro modello ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] - L'importanza caratteristica del libro di D. poggia sulle sue profezie, connesse con la venuta del futuro regno pacifico. Nel cap. II inondazione la sua catastrofe, fino all'estremo guerra, distruzione, devastazione, secondo il preannunziato: ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...