Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] di volta in volta dai più potenti Stati del continente, ma non di impedire guerre periodiche, che sono diventate sempre più distruttive un fenomeno di eccezionale valore storico: il superamento pacifico delle dittature in Spagna, Grecia e Portogallo. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] arrivò nuovamente ad un accordo.
La partecipazione dei B. alle guerre di questi anni ha un peso decisivo nell'avviare la sua i figli per trattare una pacificazione definitiva, seppe leggere come si doveva nell'animo del pontefice; non cedette insomma ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , allo scoppio della guerra di successione polacca, come inadatta al carattere pacifico della popolazione toscana.
Nel giugno 1720, in occasione delle tradizionali feste di S. Giovanni Battista, patrono di Firenze, in assenza del padre, ormai stanco ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] I (1018-28) durante un governo più o meno pacifico organizzò la difesa delle frontiere ed elargì privilegi ai sudditi. di Napoleone fino al 1813) e le guerre civili degli inizi del 19° secolo arrestarono momentaneamente il rigoglioso sviluppo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] spostamento" del mercato capitalistico dall'Atlantico al Pacifico. E poco prima (31 ag. 1896), scrivendo a R. Soldi del " a garanzia dell'equilibrio europeo: di pace, o almeno di "non-guerra" (ibid., p. 495).
Tale posizione si comprende meglio, se si ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dei patti, I. VIII decise tardivamente di ripristinare un pacifico modus vivendi con le potenze italiane. Non ne avrebbe di Djem e da un attacco del sultano d'Egitto contro Bajazet II. L'indizione della guerra santa venne prospettata per l'arco ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] esperimenti atomici nel Pacifico e in Nevada, e alcuni si avvicinarono alla rivoluzione quantistica degli inizi del XX sec.
Il Radio Research Laboratory di Harvard del tempo della guerra, ribattezzato Central Communications Research Organization, ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] punte sadiche, degli intellettuali sedentari e di qualche pacifico canonico formanti la loquace Accademia bolognese degli Inabili, sede di "gran consiglio di guerra", all'azzardata proposta del duca di Baviera e del generale Carlo Sereni di indurre i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] base delle 125 pagine del cap. XIV sulla devoluzione del 1598 e del più breve consuntivo della riformatore in Italia durante la guerra di successione austriaca» (Venturi 1969 che sia in mano sua».
Rimane pacifico che il vignolese, nel suo « ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ordinari.
L’apparato negli anni della seconda guerra mondiale ebbe un notevole sviluppo. Agli Affari del non ricorso alla minaccia o all’uso della forza, della composizione pacifica delle controversie, del non intervento degli affari interni, del ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...