BONAMICO, Domenico
Raoul Guêze
Nato il 1º genn. 1846 a Cavallermaggiore (Cuneo) da Pietro e da Anna Bertolino, entrò nel 1861 nella R. Scuola di marina di Genova. Nominato guardiamarina il 22 apr. 1866, [...] ), in cui il B. analizza alcuni conflitti navali particolarmente significativi in relazione alle tesi esposte (guerradiCrimea, conflitto anglo-olandese, conflitto cino-giapponese). Sempre seguendo lo stesso proposito commentò Il conflitto ispano ...
Leggi Tutto
BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] Sardegna. Al tempo della guerradiCrimea, ancor prima che si stipulasse la convenzione del 26 genn. 1855 con cui il Regno di Sardegna aderiva al trattato di alleanza già concluso tra l'Inghilterra e la Francia contro la Russia, il B., allora ...
Leggi Tutto
Regnault de Saint-Jean-d'Angely, Auguste-Michel-Etienne, conte
Regnault de Saint-Jean-d’Angély, Auguste-Michel-Étienne, conte
Generale francese (Parigi 1794-Nizza 1870). Figlio di Michel-Louis-Étienne; [...] Luigi Napoleone, ebbe da lui il portafoglio della Guerra (1851); vicepresidente del Senato (1852) e quindi capo della guardia imperiale, partecipò alla guerradiCrimea e alla campagna d’Italia del 1859, durante la quale a Magenta guadagnò il bastone ...
Leggi Tutto
Napier, sir Charles
Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786-Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerra civile portoghese contribuendo in modo notevole [...] forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrahim Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerradiCrimea, ebbe il comando della flotta anglo-francese sul Baltico, ma per dissensi sulla condotta delle operazioni fu richiamato ...
Leggi Tutto
'Abd ul-Mejid I
‛Abd ul-Mejid I
Sultano ottomano (n. 1823-m. 1861). Salito al trono nel 1839, lanciò un vasto programma di riforme (tanzimat) destinate a modernizzare e rinnovare l’impero ottomano. [...] Nel 1856, dopo la partecipazione vittoriosa alla guerradiCrimea sul fronte antirusso, proclamò la libertà di culto e l’uguaglianza di tutti i sudditi dell’impero, senza distinzioni di religione. ...
Leggi Tutto
Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] della Crimea, invadendo il territorio dell'Ucraina e riconoscendo l'indipendenza delle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk del crimine diguerradi deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Londra 1786 - Frant, Sussex, 1880). Cugino di G. Canning, entrò in diplomazia nel 1807; incaricato d'affari a Costantinopoli (1810-12), preparò il trattato di pace di Bucarest (28 maggio 1812) [...] necessario mantenere in vita la Turchia, nel 1853 spinse il sultano a opporsi a un aumento dell'influenza russa sugli affari ottomani, pur sforzandosi di evitare la guerra russo-turca e il seguente conflitto diCrimea. Fu creato visconte nel 1852. ...
Leggi Tutto
Generale (Filadelfia 1826 - Orange, New Jersey, 1885). Partecipò come ingegnere militare alla guerra fra USA e Messico (1846-48) e nel 1855 fu osservatore in Crimea. Allo scoppio della guerradi Secessione [...] comandante in capo delle armate federali. Battuto da R. E. Lee nella "battaglia dei sette giorni" per la conquista di Richmond (26 giugno - 2 luglio 1862), M. sconfisse il comandante confederato ad Antietam (sett. 1862), ma non seppe sfruttare ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scienziato britannico (Ardencaple, Dumbartonshire, 1823 - Londra 1900); seguace di Peel e della corrente liberoscambista, lord del Sigillo privato nel ministero Aberdeen (1853), sostenne [...] la politica orientale del governo che condusse alla guerra in Crimea. Ministro per l'India (1868-1874) con Gladstone, si distinse per l'abilità amministrativa e le utili riforme finanziarie e sociali. Di nuovo lord del Sigillo privato nel 1880, si ...
Leggi Tutto
Protopope (m. tra il 1560 e il 1570) della cattedrale Blagoveščenskij di Mosca, e uomo politico russo. Dal 1547 esercitò a lungo la sua influenza su Ivan IV il Terribile, opponendosi a una guerra contro [...] la Livonia e incitandolo ad assalire i Tatari diCrimea. Nel 1560 fu esiliato nel convento Soloveckij, dove morì. Ha lasciato alcune epistole e scritti ascetici. ...
Leggi Tutto
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...