BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] della proclamata sovranità italiana sulla Libia la sua proposta di un accordo italo-turco per 1960, 161, 297-99, 467 s., 722; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a c. di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, vedi Indici; V. E. Orlando, ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] di S. Leopoldo.
Nell'agosto-settembre 1912, sempre come comandante dell'Accademia, partecipò ad alcune operazioni in Libia . Indubbiamente la marina ottenne nell'ultimo periodo diguerra maggiori successi: basterà ricordare i siluramenti della ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] ’, in particolare in favore di vittime di tortura o di trattamento inumano nonché di vittime diguerra. L’aspirazione a migliori condizioni di vita, i motivi economici, quelli di lavoro e anche quelli di natura ecologica non sono contemplati ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] ufficiale degli alpini, prese parte a tutta la grande guerra, poi nel '18 fu mandato in Libia. Congedato nel '19, si iscrisse alla facoltà di legge di Torino, impiegandosi intanto nella Filatura di Tollegno in Biella. Nel 1926 sposava Elena Albertini ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] dell'ingegnere Dante Baldari, intraprese un lungo viaggio in Libia e Tunisia, i cui risultati raccolse nel libro Cirene ogni idea di compromesso con la Senussia fu scartata e si imboccò decisamente la strada della guerra, una guerra condotta con ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] all’estero incomparabilmente maggiore.
Fino alla fine della Guerra fredda l’idea che un governo italiano potesse impiegare e clamoroso atto di ostilità compiuto dalla Libia nel 1986, con il lancio di due missili contro l’isola di Lampedusa, dopo l ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Libia, pur migliorando i rapporti con Parigi. Gli Imperi centrali, invece, rinnovarono l'impegno di non permettere alcun colpo di navale ital. dall'Unità allavigilia di Lissa, Milano 1958, pp. 58-66; Id., Laseconda guerra d'indipendenza sul mare, in ...
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Nigeria
Stato federale dell’Africa occidentale. La N. è il Paese più popoloso del continente africano; centinaia sono i gruppi etnici che compongono la nazione nigeriana. I più numerosi sono hausa-fulani, [...] . N. N-O arrivava al Fezzan (nell’od. Libia merid.). A S, i regni Oyo e Benin ebbero di Stato militare (1966) di generali ibo, a cui seguì subito un contro-colpo di sottoufficiali hausa. I pogrom anti-ibo portarono un anno più tardi alla guerra ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] e inviato al reggimento Lancieri di Firenze. Nel 1911 partecipò alla guerra italoturca e fu con il suo reggimento in Libia. Per il comportamento tenuto nel fatto d'arme di Fonduk-el-Tokar ricevette una medaglia di bronzo al valor militare. Il ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] di marina. Ammiraglio di divisione l'8 nov. 1940, ebbe il comando (agosto 1941-marzo 1942) della VII divisione con insegna sull'incrociatore "Duca d'Aosta P, partecipando a diverse operazioni per la difesa del traffico con la Libia mese diguerra e ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
non-guerra
(non guerra), s. f. Guerra combattuta senza essere stata mai ufficialmente dichiarata. ◆ La rappresaglia, dopo l’agghiacciante attentato di Haifa, supera gli incerti confini dell’Autorità palestinese, dimentica per il momento il...