Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] Novecento T. si accostò alle dottrine sociali e alla sociologia di Max Weber. Nel breve saggio dal titolo Die Bedeutung des Protestantismus 19º, influenzato dalle teorie della crisi diffuse dopo la guerra mondiale e rimasto fermo al primo libro, Das ...
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Carlo Cellucci
Teologo cattolico, logico e matematico (Praga 1781 - ivi 1848). Figlio di un emigrato italiano nativo di Nesso, nel 1805 fu nominato prof. di filosofia della religione all'univ. di Praga. [...] , probabilmente per aver sostenuto tesi non gradite al governo di Vienna sull'atteggiamento da tenere nei confronti della guerra e sull'eguaglianza sociale. Successivamente però il governo di Vienna gli concesse una pensione. Le sue opere principali ...
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Medicina
Sindrome di a. Complesso di fenomeni osservabili in tossicodipendenti bruscamente privati del farmaco che è oggetto di conclamata dipendenza (narcotici, analgesici, neurofarmaci, eroina ecc.). [...] guerra; gravidanza e allattamento; lutto ecc.), e particolarmente per gli atti del culto, specie le iniziazioni. Nelle religioni concetto dell’impurità di certi cibi; l’a. dalla carne è invece imposta come esercizio di mortificazione e penitenza, ...
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TrasportI
Nel linguaggio internazionale della marina mercantile, cargo-boat e cargo-liner, navi da carico rispettivamente adibite a viaggi liberi o a viaggi su rotte prestabilite e con orari: il cargo-liner [...] velivolo destinato prevalentemente al trasporto di carichi pesanti e voluminosi, caratterizzato Religione
Culti del c. Movimenti millenaristici sorti in Melanesia nella seconda metà del 19° sec., ma diffusi soprattutto dopo la fine della Prima guerra ...
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Anāhitā Antica divinità iranica che, associata a Mitra e Ahura Mazdā, ebbe culto in gran parte dell’Asia anteriore e influenza anche nel mondo greco-romano. Identificata dai Semiti con Ishtar e dai Greci [...] fecondità, con la regalità e con la guerra. Si hanno tracce di prostituzione sacra in Armenia e di culti cruenti nella Persia sasanide collegate con la figura della dea. Nella religione nazionale persiana ebbe posizione preminente e grande popolarità ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] secondo i principî della religione cattolica. Alla dipendenza del vescovo, vi provvedono, anche in tempo di pace, sacerdoti cattolici, siano esenti da ogni servizio in tempo di pace, e - in caso diguerra - siano incorporati nelle unità dell'esercito ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Stati. Inoltre, autorizzò l'imposizione di tasse straordinarie sul clero per finanziare la guerra dei Sette anni. Contrasti non dei regolari ed accusando il Senato di mettere in pericolo la religione e di voler distruggere gli Ordini. Il Senato ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] quanto riguardava la religione, al magistero della Chiesa e a dare esecuzione alla scomunica. In apertura di lettera, inoltre, bottino diguerra. Essa doveva inoltre cercare di comporre - a dimostrazione della buona volontà del governo di Ravenna ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] con la defenestrazione di Praga del 23 maggio 1618 (la guerra dei Trent'anni). I centri nevralgici di quella profonda crisi di G. XV era dettata, oltre che dalla necessità di difendere la religione cattolica nella regione, soprattutto dal principio di ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] , musulmani. La conversione è però un lungo cammino di studi, di raccoglimento, di colloqui: il fatto è che quando si diventa Ebrei non si assume solo una nuova religione, un nuovo modello di vita fondato sui comandamenti della legge ebraica. Si ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...