LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] della religione cattolica e per il mantenimento della pace. Nella fattispecie, solo la restituzione di quella del papa per via di un concilio". La protesta del cardinale Gaspare Borgia contro la politica papale nella guerra dei Trent'anni, in ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] che contrassegnò, come una severa religione civile, l’intera vita di Galante Garrone, costituendone l’impronta ; G. Garrone - E. Garrone, Lettere e diari diguerra, con introduzione di A. Galante Garrone, Milano 1974; Felice Cavallotti, Torino ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] intervento armato nella guerra, acuì le divergenze. Mameli, che fino allora aveva coadiuvato il B. nello sforzo di unire tutti ibid. 1881; La sociologia nella storia, nella scienza, nella religione e nel cosmo, VIII, ibid. 1881; Gli eretici dell ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di Giuseppe Osti, ordinario a Bologna di diritto privato, di cui il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro figli. Il periodo della guerra aspetti è portatrice di Valore assoluto specialmente in relazione ai rapporti tra religione e vita ...
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Croce Rossa
Mariapia Garavaglia
Organizzazione mondiale per il soccorso dei feriti e dei rifugiati diguerra
Fondata a Ginevra nel 1864, la Croce Rossa è un movimento mondiale che si basa sul volontariato [...] la I Convenzione di Ginevra, primo accordo internazionale per la protezione delle vittime diguerra. Ogni Stato che distinzione di nazionalità, razza, religione, condizione sociale o appartenenza politica.
Neutralità. Per conservare la fiducia di ...
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costituzione e costituzionalismo
Gaetano Pecora
Tecniche giuridiche per limitare il potere
Quando parliamo di costituzionalismo facciamo riferimento a tutti quei movimenti politici che difendono i diritti [...] del mondo un minimum generale di diritti sociali"; ma è soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale che le costituzioni può comandarci di seguire una religione, né impedirci di abbandonarla).
I diritti individuali, dunque, sono garanzia di libertà, ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...]
Il nuovo Concordato del 1984
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale si pone il problema della riforma dei Patti lateranensi, inoltre, stabilisce le norme di attuazione in materia di insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] (ortodossi nel campo della religione), che avevano preso il nome dai due gruppi di tifosi che si contrapponevano nell sue truppe entrarono a Ravenna, ma il conflitto, noto come Guerra gotica, si rivelò più impegnativo del previsto e si concluse ...
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Accordi stipulati fra l’Italia e la Santa Sede l’11 febbr. 1929, sottoscritti da B. Mussolini e dal cardinale Gasparri, che comprendono un trattato politico, una convenzione finanziaria e un concordato. [...] potere temporale. Il concordato regolava «le condizioni della religione e della Chiesa in Italia», riaffermando il carattere cattolico dello Stato. Assicurava, fra l’altro, piena libertà di culto e il rispetto della giurisdizione ecclesiastica per le ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] industriale. Altri temi rilevanti sono l’affermarsi di forme di religiosità laica o direligione civile, e il ritorno o la moda di antiche forme di religiosità.
Un tentativo di restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...