MANTOVA e MONFERRATO, Guerradisuccessionedi
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] la guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato, e assicurando, sia pure segretamente, a Luigi XIII il possesso di Pinerolo, confermarono il prevalere, sebbene abilmente mascherato, della Francia di fronte alla Spagna e di fronte ...
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Figlio (n. 1594 - m. 1627) di Vincenzo I, terzo dei maschi, ebbe una gioventù dissipatissima. Creato cardinale da Paolo V, dopo pochi mesi sposò Isabella Gonzaga di Novellara, vedova del principe di Bozzolo [...] del fratello Ferdinando venne assunto altrono (ott. 1626). Negli ultimi mesi della sua vita si intrecciarono intorno a lui varie trame dei pretendenti alla successione nel ducato. Contro la casa di Guastalla, appoggiata dalla Spagna, volse la sua ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] fratello primogenito, erede altrono. Fu un guerra con la Spagna, ora di fronte alla azione dei Guisa, capeggiatori della Ligue cattolica e appoggiati da Filippo II, pensa alla rottura con la Spagna. E interviene nella questione della successionedi ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] successionealtrono, in caso di morte senza discendenti del re. Ciò provocò immediatamente la formazione di un partito armato cattolico, la Lega, capeggiato dal duca Enrico di Guisa, ben deciso a evitare la prospettiva della successionealtronodi ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] 4 maggio 1714, moriva Carlo duca di Berry, erede altrono. Rimaneva solo il piccolo Luigi, di quattro anni. Baudrillart sostiene che fino a quel momento il D. non aveva ricevuto alcuna istruzione sul tema della successione; il De Courcy crede invece ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] e vicende dinastiche: le pretese dei Farnese nella successionealtronodi Portogallo (1578-1580), in Maria di Portogallo sposa di Alessandro Farnese. Principessa di Parma e Piacenza dal 1565 al 1577, a cura di G. Bertini, Parma 2001, pp. 224-258; R ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] giugno 1675. Altrono salì, quindi, Vittorio Amedeo II, di appena nove guerradisuccessione spagnola, era a Milano e da qui chiese di rientrare in servizio, inviando al duca una supplica accorata (Archivio di Stato di Torino, Corte, Segreteria di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia dei Capetingi
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XI e XII, nella Francia occidentale, come [...] Italia e la Spagna, la Francia di una rete di rapporti interprovinciali, che tendono a delineare un sistema territoriale di Stati attraverso una politica di paci, di alleanze, diguerre intero paese.
La successionealtronodi Luigi VII è ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] della guerradisuccessione austriaca al presupposto di un comune destino degli uomini aldi là delle differenze di razza, di cultura e di cuore di un complotto contro l'altare e il trono. , in Germania, Italia e Spagna la massoneria divisa non ha ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] durante il lungo periodo della guerra. Gli premeva per di più di presentare ufficialmente al baronaggio napoletano il figliolo bastardo Ferdinando, fatto giungere qualche anno prima dalla Spagna, per abilitarlo alla successione del Regno. In cambio ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...