CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] la successione del Monferrato, dovettero rinunziare ad intervenire in favore del principe di morsa asburgica, in Spagna la posizione di neutralità della Curia più che mai convinti della necessità di una guerra contro la Francia, ma numerosi motivi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] di sé perpetuandosi nel tempo attraverso la memoria e la volontà di quanti ne fanno parte, nella successione delle generazioni. Corollario di svolto, e viene tuttora svolgendosi. La guerradi indipendenza americana e la Rivoluzione francese furono le ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di Maritain, che pure conosceva e stimava, a proposito della guerradiSpagna e per la sua decisione "di non rilevare i crimini che dalla parte didi un semplice contrasto di tendenze. Questa successione d'eventi indusse a parlare di una svolta di ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] ) dei Collegio diSpagnadi Bologna; D. di un ampio riferimento fatto da Alberto Bruni - nel suo Tractatus... de statutis a successioneguerra riprendessero a valere al termine delle ostilità.
Bibl.: La monografia di B. Brandi, Vita e dottrine di ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] annullati con la prima guerra mondiale e in Irlanda risalto non è l'elemento della successione costituzionale (che mina l’integrità a cura di, Regionalismo, federalismo, devolution. Competenze e diritti - Confronti europei (Spagna, Germania e ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] anche la Francia, e da ultimo la Spagna, la Grecia e il Portogallo, senza dire di paesi come gli Stati Uniti d'America, giurisdizionale che è stata individuata una successione, fors'anche cronologica, quasi a forma di 'ondate' riformatrici (v. ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] successione al trono diSpagna, anche il C. si sottomise, nel 1701, al giuramento di fedeltà a Filippo V, ottenendo nel 1703 dal rivale di Carlo III la carica di presso l'Archivio Clerici: Diariodi guerra scritto dall'aiutante del marchese A ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] della Spagna: nel 1492 fu emanato il decreto di espulsione e e rurali, la successione, la responsabilità civile, di Berlino Oranienburgerstrasse, di Essen, di Roma, di Firenze).
Dopo la furia nazista e le gravi distruzioni della Seconda guerra ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] prodigò in una assidua opera di mediazione tra Francia e Spagna, che, se procurò alla diplomazia pontificia un importante successo con la stipulazione della pace di Aquisgrana, che metteva fine alla guerradi devoluzione, non conseguì però il grande ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] la Spagna oltre all’isola britannica46.
I pareri moderni circa la veridicità storica di questa successori di Costantino e che tutti i figli previsti per la successione – segue: quando gli Sciti mossero guerra contro di essi, i potenti, per difendersi ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...