GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] fu una località sita fuori della Toscana. Con accenti nostalgici, Arezzo è raffigurata in preda alla guerra; vi regnano villania e ingiustizia ma nondimeno, ristabilite ragione epace, G. dichiara di desiderare il ritorno. Contro la sua città non ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] maestro G. Toniolo, incaricato da Benedetto XV, nel corso della prima guerra mondiale, di formulare un progetto politico cristiano capace di assicurare la pacee l'ordine internazionale.
Al contempo, la convinzione dell'ormai manifesta impossibilità ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] oltre che dal sistematico sfruttamento spagnolo, dalla guerrae dalle epidemie appena superate.
Il C. credette VII (Romae 1518); Gerolamo Balbo la De cladibus Italicis elegia e il De Pace inter christianos principes ineunda (edite in Opera, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] 1994) e, d’altro lato, l’individuazione «della guerrae della qualifica e nella vita, la quale nelle apparenze e nelle esperienze non sarebbe che una successione paurosa di gerarchia e di anarchia, di pace operosa e di distruzione, di vittorie e ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] per le conferenze di convergenza, come quella di Helsinki per la sicurezza e cooperazione in Europa (CSCE) del 1973, quella di Parigi sulla fine della guerrae il mantenimento della pace in Vietnam, quella di Ginevra per un "cessate il fuoco" in ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] aveva visto da vicino visitando sul terreno molte volte il comando italiano delle forze di pace nel 1983. Il romanzo è una condanna senza appello dell’assurdità della guerrae al tempo stesso una prefigurazione dello scontro tra Islam politico ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] e letteratura) con altri scritti storici, filosofici e politici.
Tra i molti inediti di questo periodo un posto di rilievo occupa il saggio storico Alcune memorie su' fatti accaduti nel Regno dalla pace ; N. Marselli, La guerrae la sua storia, Roma ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] la libertà, per il D., viene la pace, che favorisce i commerci: e "i fiorentini vivono della pacee fannone frutto, come l'ape dei mele de' fiori e mai non presono guerra se non per avere pace".
L'Istoria di Firenze - strutturatain forma dialogica ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] era infatti quello di poter raggiungere al più presto la pace per poter rilanciare l'idea di una lega delle potenze quindi indispensabile, aiutando e favorendo quei partiti che in Polonia e a Vienna erano favorevoli alla guerrae alla lega. Ma ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] doveva a Venezia.
All'inizio del 1429, durante un periodo di pace per Venezia, il B. manifestò il desiderio di non rinnovare la propria anche dopo la ripresa della guerrae i messaggi del Ghilini lo raggiunsero fino al febbraio 1432. È vero che il B. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...