Ufficialità della lingua italiana
Celeste Chiariello
L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie [...] Tuttavia, con la fine della guerrae la liberazione del Paese, tale indirizzo è stato rovesciato, con l’ Comuni (art. 8), le pubbliche amministrazioni operanti localmente e i giudici di pace (art. 9), i Comuni competenti sulla toponomastica ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] partito popolare. Il C. per riportare la pace usò le maniere forti e fece impiccare due capi del partito popolare; perciò convincere i rettori della città a provvedere alle spese di guerrae alle paghe dei soldati che combattevano per i Visconti in ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] aprile del 1365 il pontefice lo incaricò di stabilire rapporti più stretti tra Firenze e Pisa, che, malgrado fossero giunte dopo una guerra settennale a una pace stipulata nell'agosto del 1364, ancora non avevano ripreso i rapporti commerciali di una ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] [1926], pp. 241 ss.).
Tornò su temi monetari e finanziari concreti in occasione della seconda guerra mondiale (Alta finanza per la vittoria della guerrae della pace, in Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze, VI [1942], 1, pp. 166 ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 661-670) il saggio Le capitolazioni e la guerra, e il parere Sulla questione sorta fra l'Italia e l'Inghilterra relativamente alla linea di Giolitti, insieme con P. Bertolini e G. Volpi, di condurre le trattative di pace con l'Impero turco. Nel corso ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] sostenute nella guerra) e di nuovi contingenti militari. Al D. si raccomandava anche di seguire con estrema attenzione le trattative degli alleati a Lisbona e di trasferirvisi, qualora ravvisasse una possibile conclusione della pace, per evitare ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] vecchio al nuovo diritto internazionale, ibid. 1913; Inutilità, calamità ed ipocrisia del presente diritto internazionale in pacee in guerra, Catania 1915; Lineamenti di una nuova critica dei trattati, ibid. 1922, Conin appendice la bibliografia di ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] internazionale come punto nodale per eliminare il ruolo della guerrae dell'arbitrio fu un tema ricorrente nell'opera del sulla legge di cittadinanza (19 giugno 1911) e sul trattato di pace di Losanna tra l'Italia e la Turchia (14 dic. 1912), in cui ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di circa 600 ducati di grano a causa della guerrae il rifiuto del barone G.A. Rocco, affittuario pace di Bologna (23 dic. 1529) e la restituzione di Trani agli Imperiali (20 febbr. 1530), il L. e il fratello rientrarono in possesso dei loro beni e ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] la sfida di guerra, in nome del Carrarese, al potente vicino. Nel 1380 ebbe l'incarico di recarsi a Torino, dal conte Amedeo di Savoia, che s'era interposto come mediatore tra le due città, e partecipò alla conclusione della nuova pace.
Non solo l ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...