Uomo politico algerino (Oujda 1937 - Zeralda, Algeri, 2021). Di famiglia originaria dell'ovest dell'Algeria, partecipò alla guerra di liberazione algerina combattendo nelle file del Front de libération [...] terrorismo, come gli accordi di pace siglati con l'Armée islamique du salut (AIS), e la sensibile diminuzione della violenza, nella transizione dalla guerra civile degli anni Novanta verso una relativa pacificazione interna e il ristabilimento dei ...
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Sigla di Euskadi Ta Askatasuna («Nazione basca e libertà»), formazione politico-militare nata nel 1959 da una scissione del Partito nazionalista basco, con l’obiettivo di conquistare la piena indipendenza [...] ETA politico-militare sospese ogni azione di guerra, con l’obiettivo di contribuire al governo Zapatero per aprire un dialogo di pace, l’ETA annunciò una tregua, ma ha rinunciato formalmente alla lotta armata e avviato il processo di disarmo ...
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Nella politica internazionale negli anni del bipolarismo USA-URSS, gli Stati non aderenti né al blocco occidentale né a quello orientale.
Il movimento dei paesi n. si fa risalire alla conferenza di Bandung [...] asiatici e africani sottoscrissero una dichiarazione a sostegno della pacee del disarmo internazionale, per il superamento del colonialismo e aderenti al movimento.
Dopo la fine della guerra fredda e l’esaurimento del processo di decolonizzazione, ...
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Uomo politico bosniaco (Bosanski Šamac, Bosnia ed Erzegovina, 1925 - Sarajevo 2003). Fondò nel 1990 il Partito di azione democratica, di forte impronta musulmana e nazionalista, e nello stesso anno fu [...] il conflitto. Dopo la firma degli Accordi di pace di Dayton (1995) fu eletto (1996) alla cui fece seguito lo scoppio della guerra civile. Pur essendosi ripetutamente espresso Repubblica, insieme al croato K. Žubak e al serbo M. Krajišnik, prevedendo ...
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Santos Calderón, Juan Manuel. – Uomo politico colombiano (n. Bogotà 1951). Discendente da una influente famiglia di editori della carta stampata, laureato in economia e business administration, giornalista, [...] 1964. Nel 2016 gli è stato conferito il premio Nobel per la pace "per i suoi sforzi risoluti per porre fine a oltre cinquant'anni di guerra civile, una guerra che è costata la vita ad almeno 220.000 colombiani e ha causato quasi sei milioni ...
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Uomo politico salvadoregno (n. Quetzaltepeque 1944). Nato da una famiglia indigente, ha iniziato l’attività politica nel sindacato degli insegnanti ANDES 21 de junio. Nel 1970 ha partecipato alla formazione [...] è divenuto segretario generale. Nel 1992 è stato uno dei firmatari degli accordi di pace di Chapultepec, sottoscritti fra il governo salvadoregno e La guerra que no quisimos (2012) e El país que quiero (2014), dove si dimostra attento e profondo ...
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Baradar Akhund, Abdul Ghani Mullah. – Uomo politico afghano (n. Weetmak 1968). Militante negli anni Ottanta nelle fila dei mugiāhidīn impegnati nella guerra di resistenza all’intervento sovietico in Afghanistan, [...] posto fine al controllo talebano del Paese. Arrestato a Karachi nel 2010, è stato rilasciato nel 2018 per partecipare ai negoziati di Doha con le forze di pace USA, supervisionando nel 2020 la firma dell'accordo sul ritiro delle truppe statunitensi ...
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Generale e uomo politico israeliano (Gerusalemme 1922 - Tel Aviv 1995). Capo di Stato Maggiore (1964-68), guidò le forze armate israeliane nella guerra dei Sei giorni (giugno 1967). Ambasciatore a Washington [...] In seguito alla firma degli accordi del sett. 1993 con l'OLP, R. ottenne insieme a Y. ῾Arafāt e a S. Peres il premio Nobel per la pace (1994), mentre sul piano interno la politica di dialogo con i Palestinesi suscitava una crescente opposizione tra i ...
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Uomo politico croato (Veliko Trgovišće, Zagabria, 1922 - Zagabria 1999). Partigiano durante la seconda guerra mondiale, fu generale nell'esercito iugoslavo fino al 1961. Professore di storia dal 1963, [...] T. condusse la guerra civile che ne derivò con un atteggiamento fortemente nazionalista e aggressivo, manifestato anche nel Bosnia, mantenendo con queste forti legami anche dopo gli accordi di pace di Dayton, da lui firmati a Parigi nel dic. 1995. ...
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Soro, Guillaume. – Uomo politico ivoriano (n. Kofiplé 1972). Dirigente del movimento studentesco, nel corso degli anni Novanta è stato più volte incarcerato. Alla guida del Movimento patriottico della [...] nuove, uno dei gruppi che hanno combattuto la guerra civile ivoriana all’inizio degli anni Duemila. Dopo gli accordi di pace, il movimento Forze nuove ha partecipato attivamente alla ricostruzione e S. è divenuto, nel 2007, primo ministro. A partire ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...