Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] , nata come organizzazione anti-comunista di cinque paesi alleati degli Usa nel 1965, si è trasformata dopo la fine della Guerrafredda con l’apertura a Singapore (1992) della zona di libero scambio e l’allargamento agli ex nemici (Vietnam, Laos e ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] da Paolo VI, volta a garantire spazi di visibilità e di legalità alla Chiesa nei paesi dell’Europa orientale durante la Guerrafredda.
Ma la Chiesa è tornata ad essere una potenza tra le grandi potenze quando ha fatto leva sulla sua lunga esperienza ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] altri paesi dell'area, appartenenti o meno al blocco sovietico, il saldo negativo fu una costante per tutti gli anni della guerrafredda: un ammontare netto di circa 6 milioni nel primo ventennio (1950-1969) e di 3,2 milioni nel secondo (1970-1989 ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] di sé e che in ultima analisi sono meno vincolati al modello autoritario.
Quando si mise in moto la svolta post-Guerrafredda che spianò la strada alla fine dell’apartheid e preparò le condizioni per la fondazione dell’Unione Africana, il Sudafrica ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] a disposizione, così da assicurare per il futuro una programmazione coerente e sostenibile.
Sebbene la fine della Guerrafredda e della contrapposizione bipolare abbia coinciso con un drastico taglio nel numero del personale militare in attività, da ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] difensiva che il Regno Unito ha tradizionalmente ritenuto uno dei suoi capisaldi irrinunciabili.
Sebbene la fine della Guerrafredda e della contrapposizione bipolare abbia coinciso con un drastico taglio sul numero del personale militare in attività ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] statunitense per quasi un secolo, a partire dall’internazionalismo liberale di Thomas Woodrow Wilson, passando attraverso la Guerrafredda così come concepita da Ronald Reagan, l’interventismo liberale di Bill Clinton e i pilastri della ‘Dottrina ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] 50.000 dei suoi membri nel Bundeswehr, l’esercito della Repubblica Federale Tedesca, dall’altra la fine della Guerrafredda determinò un notevole ridimensionamento del numero totale di truppe tedesche all’attivo: i circa 550.000 soldati dell’ottobre ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] di una democrazia costituzionale.
Queste notazioni vanno tenute presenti quando si parla di espansione della democrazia. Se la Guerrafredda ci aveva abituati a una netta dicotomia anche teorica fra democrazia e autocrazia, nella misura in cui i ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Propaggine meridionale della penisola balcanica protesa nel cuore del Mar Mediterraneo, la Grecia beneficia di una collocazione geografica che [...] Europa occidentale e il Vicino Oriente, influenzandone notevolmente politica interna ed estera. Per tutto il periodo della Guerrafredda la Grecia si trovò infatti ad essere l’argine sud-occidentale del blocco atlantico nella politica di contenimento ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...