Lorenzo Cremonesi
Il califfato di Assad
Il presidente siriano e l’ex premier iracheno al-Maliki sono i principali responsabili dell’ascesa dei terroristi dello Stato Islamico. Il primo con la sua politica [...] Oriente con gravi ripercussioni anche in Occidente.
InIraq, la politica programmaticamente settaria e fecero progressivamente più acute. Con i sunniti gli attriti divennero quindi guerra aperta quando venne reso noto il mandato di arresto con l’ ...
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Lorenzo Trombetta
Il crocevia di Damasco
Il conflitto interno della Siria nasconde interessi molto più ampi che s’intrecciano sul piano internazionale: l’espansionismo di Cina e Russia trova appoggi [...] anti-russa e anti-cinese.
Come l’Iraq, il Libano e la Giordania, la Siria è così parte di una ‘Terra di mezzo’ araba solo formalmente organizzata in Stati nazionali e da decenni dilaniata da guerre intestine, spesso a sfondo confessionale, non ...
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Trattato di sicurezza fra Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti d’America
Origini, sviluppo e finalità
L’Anzus è un’alleanza difensiva tripartita, stipulata il 1° settembre del 1951 a San Francisco [...] che si è tradotto nella partecipazione delle forze armate australiane nella Guerrain Afghanistan prima (‘Operation Enduring Freedom) e in quella inIraq poi (Operation Iraqi Freedom).
Infine, sebbene negli ultimi anni sembri essersi registrato un ...
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Uomo politico siriano (n. Ḥamāh 1914 - m. in Giordania 1996). Dopo gli studi in legge all'università St. Joseph di Beirut e in quella di Damasco, si avvicinò alla vita politica simpatizzando con il Partito [...] 1943 fu eletto membro dell'Assemblea nazionale. Terminata la guerra di Palestina (1948), cui prese parte, entrò nel al potere una giunta militare egemonizzata dal Ba῾th; al-Ḥ. fu costretto all'esilio, prima inIraq, poi in Libano, Francia e, infine ...
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Strada, Gino (propr. Luigi). – Medico e attivista italiano (Sesto S. Giovanni 1948 - Rouen, Normandia, 2021). Specializzatosi in chirurgia d’urgenza, si è dedicato alla cura dei traumi di guerra. Ha collaborato [...] lo scopo di fornire cure e assistenza ai civili feriti nelle guerre, in particolare alle vittime delle mine antiuomo, e di addestrare personale sanitario locale. Al primo ospedale, aperto inIraq nel 1996, ne sono seguiti vari altri, oltre a numerosi ...
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Re di Giordania (n. ‛Ammān 1962). Salì al trono nel febbr. 1999, alla morte del padre Ḥusain ibn Ṭalāl, che lo designò quale suo successore negli ultimi giorni della sua malattia. Forte del sostegno dell'esercito [...] il riavvicinamento della Giordania alla Siria, al Kuwait e al Libano, pur rimanendo in stretti rapporti con gli Stati Uniti, anche in occasione della guerra all'Iraq (2003). Negli ultimi mesi del 1999, per ordine del nuovo re, il gruppo dirigente ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] controllo delle quali era stato una delle cause delle passate guerrein Europa. Dopo il fallimento, nel 1954, del progetto di crisi degeneri: ciò è avvenuto nel caso dell'῾Irāq nel 1990 e in parte anche in Cambogia nel 1992, per citare solo due dei ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] degli Uffiziali del Corpo Reale di Stato Maggiore in tempo di guerra pubblicato nell'aprile 1855 (Viviani 1985, p. ex rappresentante permanente degli USA all'ONU e poi ambasciatore in ̔Irāq. Nel maggio 2006 anche Goss rassegnò le dimissioni. ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Tedeschi trovarono tra gli Arabi vasti appoggi. In ‛Irāq sotto Rashīd ‛Alī e in Siria durante il regime di Vichy, i estesa citazione: ‟Dopo la sistemazione raggiunta alla fine dell'ultima guerra, il mondo arabo ha fatto enormi progressi, e molti ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , come il Baath inIraq e in Siria, una spinta unitaria non si poté determinare. Né valse in questo senso la grande una delle meno felici novità emerse dall'esito della prima guerra mondiale. Regno serbo-croato-sloveno dapprima, di Iugoslavia poi ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
Cpa
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Coalition Provisional Authority, Autorità provvisoria della coalizione multinazionale operativa in Iraq. ◆ l’ambasciatore Gian Ludovico De Martino, inviato straordinario del Governo italiano presso l’autorità...