ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] che mantenne fino al suo ritiro, nel 1973.
Con l’entrata in guerra dell’Italia, nel giugno 1940, l’istituto di Padova occhiello dei laboratori di Legnaro.
Sostenitore convinto dell’uso pacifico dell’energia atomica, fondò a Padova assieme a Giovanni ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] cari, assenti o presenti ma tutti immersi nel pericolo».
Nella prima metà degli anni Cinquanta, ; il suo aspetto duro e pacifico non attirava i tedeschi, non bibliografia critica: A. Battistini, Le parole in guerra, lingua e ideologia de «L’Agnese va ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] Gazzetta ferrarese diretta da Pacifico Cavalieri, al quale sarebbe poi subentrato.
Su posizioni liberali, nel 1889 fu eletto nazionale di Niccolini fu consacrato durante la guerra dalla presidenza della Confederazione nazionale agraria e dalla ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] del popolo che dei governi. Tornato a Lodi dopo la guerra, fu portato candidato nel collegio della sua città natale ed eletto deputato il 29 perché dalla loro armonia dipende l'ulteriore sviluppo pacifico della civiltà. Si comprende come, nell'ambito ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] a Cuba, a Tahiti, in molte isole del Pacifico, nella solitudine della Patagonia, costruendosi competenze e attitudini da 1986).
Dopo la fine della guerra fu tra i collaboratori de L’Europeo, il giornale fondato nel settembre 1945 da Gianni Mazzocchi ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] nel 1791 entrava nella Accademia di marina, e due anni dopo, con l'assedio di Tolone, iniziava a partecipare, prima come alfiere e poi come tenente di vascello, a molte di quelle azioni o di guerra periodo quasi del tutto pacifico. Per tale motivo ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] Pacifico, la California, Filadelfia. Dopo un breve soggiorno in Europa, era nuovamente nelle Americhe nel milione di fucili, in Brianza e brianzoli nel 1859,Erba 1959, p. 83; F. Curato, L'insurrezione e la guerra del 1848,in Storia di Milano, XIV, ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] . Già nel 1900 egli aveva compiuto un viaggio in Siria e Mesopotamia e dalla Persia al Pacifico, percorrendo guerra in Libia. Favorevole all'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale, si arruolò volontario col grado di capitano. Ma già nel ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] guerre, incoraggiate dalle avverse condizioni celesti. I disastri bellici generano la nostalgia del pacifico mondo sembra tuttavia ritrovare a sprazzi l'orgoglio della sua cultura. Già nel febbraio 1508 s'era impegnato con tal Alvise di Sesti per ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] la quale, malgrado fossati e muraglie, rimase un pacifico centro - che impegnano per oltre un ventennio C., beau de touts les combats qui se soient jamais faits à la guerre"; nel 1608, con un seguito numerosissimo, di 600 persone circa tra ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...