Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] e della difesa navali, anche alcuni principi tecnici tradizionali della guerra marittima e, quindi, il valore relativo delle varie unità navali dando inizio a un periodo di transizione.
La propulsione nucleare, iniziata dagli USA fin dal 1961 con la ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] e delle tecnologie estere. Negli anni 1970, la guerra con il Pakistan per l’indipendenza del Bangladesh, nuove % di origine termica (compresi i 15 milioni di kWh di nucleare).
L’industria partecipa per circa il 27% alla formazione del prodotto ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] L’apparato produttivo è alimentato soprattutto dalla centrale nucleare di Ignalina, la cui energia, oltre a , cappelle votive, tessuti, ricami.
Dopo la Seconda guerra mondiale un’intensa attività urbanistico-architettonica si è applicata in ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] grazie principalmente all’apporto della nuova centrale nucleare di Mochovce (1998).
Il sistema dei M. Kukučín con descrizioni realistiche di vita popolare. Dopo la Prima guerra mondiale la poesia slovacca seguì le orme del poetismo ceco con L. ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] Comunità degli Stati Indipendenti (➔ CSI). Potenza nucleare dopo lo scioglimento dell’URSS, la Bielorussia aderì di più ampio respiro; tra i poeti, nati in gran parte dopo la guerra, si distinguono R. Semaškievič, J. Janiščyč, N. Sklarava, V. Ipatava ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] adesione al progetto Manhattan, per l'utilizzazione bellica dell'energia nucleare; nel 1945 F. si espresse contro l'uso della bomba atomica su bersagli civili. Subito dopo la fine della guerra, si dedicò a studî teorici sulla fisica delle particelle ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] che dopo il 1958 lo videro promuovere una campagna per il disarmo nucleare e istituire infine, negli ultimi anni di vita, un Tribunale R. contro le atrocità della guerra nel Vietnam.
Opere e pensiero
L'enorme produzione di R., dedicata, oltre ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Saudita è la base delle operazioni contro l’Iraq, che dopo la guerra viene sottoposto a embargo. In Corea, la distensione tra Nord e Sud del Nord si ritira dal trattato di non proliferazione nucleare e dichiara di essere in possesso di armi atomiche. ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] battuta di arresto si è avuta nel ricorso al nucleare.
Grazie alle sue ricchezze minerarie, la Polonia è dotata profetico di un grande isolato come J. Czechowicz. La prosa tra le due guerre è dominata da S.I. Witkiewicz, B. Schulz e W. Gombrowicz, ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] di indagini al livello degli acidi nucleici (DNA nucleare e mitocondriale) ha fornito prove decisive su culturale medica, nata negli Stati Uniti all’indomani della Seconda guerra mondiale sulla base dell’interesse per le pratiche e le credenze ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...