Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] privato, verrà sviluppata ulteriormente dopo la Prima guerra mondiale, costituendo quella che è parsa, rispetto ormai cambiando. E il mastice che gli antichi assetti politico-sociali e le dottrine orlandiane non sono più in grado di provvederle ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] ., Milano, 1982). Rawls muove dalla teoria del contratto sociale e illustra un modello di società governato dall’equità. Novecento e la partizione è travolta subito dopo la I Guerra mondiale. Già Lodovico Barassi nel 1914 (Istituzioni di diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] hegeliana: la stessa realtà, sia naturale sia sociale, doveva considerarsi il prodotto del pensiero.
tara dell’antifascismo, la migliore filosofia del diritto fra le due guerre è la prosecuzione di una riflessione iniziata in epoca liberale (Bobbio ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] investito del ruolo di garante della pace interna, mette al bando la guerra tra baroni, le rappresaglie e le invasioni dei castelli (Ass. vat faceva ampiamente ricorso la gente di qualsiasi condizione sociale. Come già nella legi-slazione barbarica, ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] chiamò Stato.
Il sistema politico poteva assolvere i suoi compiti - dapprima porre fine alle guerre di religione e, a lungo termine, adeguare l'ordine sociale ai rapidi mutamenti in corso - solo a condizione di emanciparsi dal vincolo di dipendenza ...
Leggi Tutto
Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] essere in due […] ma per dichiararla, la guerra, basta uno solo», ivi, 2463-2464).
Al voto, per appello nominale, «socialisti, repubblicani, azionisti, democrazia del lavoro, il deputato cristiano-sociale votano per il no, tutti gli altri per ...
Leggi Tutto
Carmen La Macchia
Abstract
Viene esaminata la legislazione in materia di rapporto di lavoro delle persone con disabilità, dall’accesso al lavoro, allo svolgimento del rapporto di lavoro, al licenziamento. [...] tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra (art. 1 l. n. 68/1999). I decreti attuativi n. 68/1999, dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, traccia un quadro assai fosco sulla effettività del diritto del ...
Leggi Tutto
Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] o in generale dei crimini contro l’umanità e di guerra, vale a dire soggetti che hanno sofferto gravi violazioni dei o nell’inflizione di una pena con lo scopo di pacificazione sociale e di ristoro simbolico, in ossequio alla logica secondo cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] ripensare dalle fondamenta il proprio impegno.
Tra le due guerre
Nella più recente storiografia giuridica, la prolusione di Santi allo sviluppo della persona e alla piena cittadinanza politica e sociale. In una parola, la società – quella che la ...
Leggi Tutto
Franco Randazzo
Abstract
Si distinguono due tipi di rivalsa: quella “semplice”, che corrisponde a un’azione di regresso (ed è presente nel campo delle accise, nell’imposta sugli intrattenimenti, nella [...] all’inquadramento di questa responsabilità da contatto sociale tra le responsabilità contrattuali, il diritto al generale dell’imposta sul valore aggiunto, Padova, 2000; Cordeiro Guerra, R., Problemi in tema di traslazione convenzionale dell’imposta, ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...